Il week-end più glamour del mondiale di Formula 1, inizia con le parole del pilota più glam del circus, Lewis Hamilton, che come sempre ha sorpreso tutti a suo modo, presentandosi come un vero divo in conferenza stampa. L'inglese, che ha iniziato la stagione con qualche difficoltà, è riuscito a tornare in corsa negli ultimi due Gp, dove con due vittorie arrivate in maniera molto diversa - autorevole e convincente a Barcellona, fortunata e astuta a Baku - è riuscito a tornare leader del campionato. 

L'iridato, dunque, vuole continuare il trend positivo sullo storico circuito di Montecarlo, dove ha già scritto pagine fantastiche della sua carriera in F1, anche perchè ormai si può dire che Monaco è casa sua e dunque, anche per lui, è un po' il Gp di casa, anche se non si aspetta un GP facile, a causa delle rivali Ferrari e Red Bull che sembrano davvero agguerrite: "Guidare qui è un sogno e sono fortunato anche perché vivo qui. Gara intensa, serve precisione sul circuito più tecnico e impegnativo a livello mentale. Qui vuoi brillare e non si deve strafare. Difficile far capire alla gente che tipo di velocità elevate si raggiungano a che qui. Dai test abbiamo visto che le Red Bull sono molto veloci e probabilmente lo saranno anche qui. La Ferrari sembrava davanti, poi la Red Bull ha fatto capire che sarà un weekend difficile".

Il britannico è fiducioso in vista del Gp monegasco, anche perchè gli ultimi risultati parlano di una Mercedes in grande crescita e Montmelò ne è stato un chiaro esempio. La fiducia, dunque, è alta e serve a bilanciare lo stress accumulato in questa prima parte davvero ad alta tensione, che ha portato via tante energie, nonostante alla fine del mondiale manchi ancora tanto: "Per tutto l'ultimo weekend di gara abbiamo preso tante info. Ma sappiamo quali sono i nostri obiettivi e stiamo lavorando nella direzione giusta e migliorare delle cose. Per questo sono fiducioso. Dietro le quinte c'è tanto lavoro e stress sulle spalle di tutti. La concorrenza è forte, ma è normale che ci siano alti e bassi. Le prime cinque gare sono difficili, è un processo di apprendimento. Cosa accadrà d'ora in avanti non so, ma faremo di tutto per massimizzare i nostri sforzi".

Due grandi novità saranno introdotte a Montecarlo, una sono le gomme HyperSoft e un'altra sono più che una novità, un ritorno, ovvero le grid girl. Sulle gomme, Hamilton taglia corto e spiega di volerle solo provare al più presto: "Non vedo l'ora di provarle". 

Ovviamente, l'attenzione sul ritorno in griglia delle ombrelline ha attirato l'attenzione sull'argomento, che già era stato al centro di forti discussioni ad inizio anno, quando si seppe della loro abolizione: "Le donne sono quanto di più bello al mondo, Monte-Carlo è una gara elegante e non ho un'opinione precisa. Non so cosa ne pensino le donne".
 

Da buon british, poi, Hamilton ha mostrato negli ultimi giorni, tutto il suo apprezzamento nei confronti del royal wedding, del Principe Harry e, infatti, anche in conferenza è arrivata, puntuale, una domanda sul matrimonio reale: "Ho guardato tutto il weekend di festa con gioia. Bello vedere come Henry e Megan fossero felici e credo che tutto il mondo abbia provato lo stesso e apprezzato il cambiamento. Anche in chiesa si è visto un mix tra i vari ministri di fede. Weekend grandioso, con persone ricche di talento che parlavano e una coppia top che si è sposata. C'era anche il sole e tutto è stato perfetto".

Le ultime due domande poste all'iridato, poi, son state le stesse di Sebastian Vettel, ovvero su un futuro insieme al tedesco e un parere sull'esplosione del talento di Charles Leclerc, verso il quale Hamilton si è complimentato per i grandi risultati, consigliando anche al monegasco qualche trucco per reggere la pressione: "Ho visto la sua crescita. Guardavo con i miei ingegneri le sue prove e notavamo come il suo talento stava emergendo. La F1 deve ospitare i piloti migliori, quindi è bello vedere un giovane come lui che ha talento e ha comunque fatto la sua gavetta. Deve mantenere i piedi per terra, godersi l'avventura e tenersi accanto la famiglia".

Infine, la domanda su un'eventuale duello all'interno dello stesso team con Sebastian Vettel, ormai sicuro in Ferrari fino al 2020, mentre Hamilton è ancora tentennante e, allora ecco sbucare l'ipotesi Ferrari, su cui il britannico scherza: "Sono pronto a gareggiare con tutti. Con Vettel ho già corso. In questo sport vuoi sempre lottare con i migliori, anche se sono nella tua squadra, perché ti spingono al limite e ti tirano fuori il lato migliore ed il lato peggiore. Il nostro assetto all'interno del team ora è armonioso. Però non mi aspetto di guidare con Seb in futuro, magari succederà a Le Mans quando saremo più vecchi. Il contratto? E' ancora lì ed è in vigore. Mi sto divertendo e magari lo faccio per farvi porre delle domande (scherza, ndr). Ma non c'è fretta e non voglio stressare nessuno. Tutto qui".