Andrea Dovizioso apre al meglio il week-end spagnolo. Il pilota in forza alla Ducati sigilla il crono di riferimento nella prima tornata di libere, anticipando il rivale più accreditato nella corsa al titolo, il campione in carica Marc Marquez. 7 millesimi separano i due alla bandiera a scacchi, 1:39.268 il tempo di Dovizioso. Pol Espargaro sorprende e a Jerez conduce la sua KTM sul terzo gradino del podio virtuale. Espargaro chiude a ridosso dei due big, poco sopra l'1:39.3.
A conferma dell'ottimo impatto con il tracciato, la Ducati si prende anche le due posizioni nei pressi della top-3, Petrucci è quarto, quinto è invece Jack Miller. La Yamaha si aggrappa al talento eterno di Valentino Rossi. Il dottore impacchetta un 1:39.488 che lo avvicina a Miller e al gruppetto di testa. A 30 millesimi dal 46, Johann Zarco, pronto ad una nuova avventura dalla prossima stagione, ma ora perfettamente calato in un'atmosfera di vertice. Crutchlow, Vinales e Redding rifiniscono la griglia dei dieci. Selezione ridotta, tre decimi circa tra Dovizioso e il britannico.
Deve crescere la Suzuki. Iannone si piazza in undicesima casella, addirittura ventunesimo è Alex Rins. In difficoltà anche altri due fuoriclasse delle due ruote. Dani Pedrosa, per ovvi motivi non al 100%, non va oltre la quattordicesima posizione, alle sue spalle un Lorenzo in crisi.
La seconda sessione è in programma alle 14.05.