Maggio è mese caldo per i motori, la Formula 1 entra nel vivo, il motomondiale arriva in Europa e si prepara per il Mugello - hype massimo per fans e piloti delle due ruote - e, intanto, mentre dall'altra parte dell'oceano va in scena la Indy500, ad aprire il mese di Maggio ci pensa una figura storica del motorismo a quattro ruote italiano: Giancarlo Minardi. Giunto alla terza edizione, l'Historic Minardi Day è un evento ormai fisso nel calendario italiano.
Un evento che riesce a far riassaporare con piacere il motorsport di un tempo, in cui piloti e appassionati sono a stretto contatto, in una festa che si celebra nella splendida cornice dell'Autodromo di Imola. Nonostante sia un evento fresco, saranno tante le novità, perchè da questa edizione, al fianco dell'Historic Minardi Day, ci sarà anche la 25esima edizione del Trofeo Bandini, che è entrata a far parte dell'evento ideato e organizzato dal costruttore romagnolo.
In pista, come naturale che sia, ci saranno le figlie di Gian Carlo Minardi e degli ingegneri che si sono formati nel tempo alla sua corte, dalla M184/185 progettata da Giacomo Caliri alla PS04B figlia di Gabriele Tredozi, che la porterà in pista nella due giorni imolese. Insieme alle tante creature sfornate dalla casa di Faenza (tra cui spiccano anche le mitiche M186, M189 e la M193), ci saranno altre monoposto griffate con il tricolore, tra cui la mitica Ferrari F2002 - con cui Michael Schumacher vinse il titolo 2002 a luglio - e la Toro Rosso STR03, con la quale Sebastian Vettel si svelò al Mondo nel nubifragio di Monza. E poi ci saranno la mitica Cooper T51 - con cui Jack Brabham vinse il primo titolo iridato - e la rivoluzionaria Tyrrell P34, la famosa 6 ruote creata da Ken Tyrrell. In più, sempre tra le F1, ci saranno Jordan, Arrows e, per concludere, la Mahindra M4ELECTRO che corre in Formula E, che sarà portata in pista da Nick Heidfeld.
Ma le sorprese non finiscono, perchè se lo scorso anno c'era Simone Resta - ora capo-progettista Ferrari, ma cresciuto in Minardi - quest'anno la Mercedes ha voluto rispondere, spedendo ad Imola un tris di tutto livello, con Aldo Costa, Valtteri Bottas e Riccardo Mosconi, Ingegnere di Pista di Lewis Hamilton. In più, tra i vari ospiti, oltre ai piloti che hanno fatto la storia della Minardi, ci sarà anche un'istituzione della Formula 1, come l'ingegner Forghieri, padre di alcune delle creature più famose tra quelle uscite da Maranello, tra cui la mitica 312T e le sue successive evoluzioni, come la mitica "Ciabatta".
Le premesse per una magnifica terza edizione ci sono e ormai mancano davvero pochi giorni, dunque tenetevi pronti e restate sintonizzati.