Neanche il tempo di digerire la vittoria di Sebastian Vettel in quel del Bahrain e di capire come sia stato possibile effettuare una sola sosta e percorrere 39 giri con le Soft, che il circus della F1 deve rimandare più di qualche analisi per catapultarsi nel terzo appuntamento in calendario.
Al momento Mercedes avanti a tutti, quasi paurosa con gomme soft rispetto anche a chi ha provato con le Ultrasoft. Bene Raikkonen. Qui la classifica
IL RACCONTO
Ci troviamo in Cina, circuito di Shanghai, a detta di molti uno dei pochi "Tilkodromi" venuti bene, visto che il tracciato è il compromesso di diverse e antitetiche caratteristiche, offrendo diverse soluzioni di sorpasso. Un tracciato pro-Mercedes, ma staremo a vedere se le previsioni saranno confermate.
Siamo qui per commentare la prima sessione di prove libere, nei giorni scorsi minacciata da una pioggia che al momento non sembra esserci, tanto che possiamo vedere dalle prime vetture uscenti dai box, come la Sauber Alfa Romeo abbia deciso di impostare dei test di natura aerodinamica sulla vettura di Ericsson, ponendo sulla fiancata sinistra della vistosa "vernice fluo".
A voler essere precisi, a dieci minuti dal via della sessione, sulla pista sono stati registrati 18 gradi per quanto riguarda la temperatura dell’aria, solo 19 quella dell’asfalto. Il cielo, come sovente accade in Cina, è coperto da una fitta coltre di nubi e smog. Ma il rischio di pioggia non va oltre il 30%.
Temperature dunque completamente diverse rispetto a quelle viste a Sakhir meno di una settimana fa. Sarà dunque interessante come questo influenzerà le prestazioni dei top team.
In pista anche Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, che esordiscono rispettivamente con gomme Soft e Medium. Da registrare immediatamente qualche problema alla radio della Renault di Nico Hulkenberg, il quale dice ai box di sentire solo dall'orecchio sinistro le comunicazioni con i suoi ingegneri.
Come spesso accade, i primi minuti della prima sessione di libere non sono mai così vivaci, con la Williams che fa segnare il primo rilievo cronometrico "interessante", con Stroll che firma un 1:42.648. Dopo qualche minuto però, Alonso batte piuttosto facilmente il crono precedente del canadese. L’asturiano è leader in 1:38.765 a parità di gomme Soft.
Si comincia a vedere anche la Ferrari. 1:37.651 per Raikkonen, che si prende la leadership con gomme Medium. Il finlandese ha rifilato oltre un secondo ad Alonso, ma i tempi sono ancora piuttosto alti, considerando che il ferrarista nel corso del suo giro ha dovuto gestire un sovrasterzo in curva 11. Infatti, nel tentativo successivo, abbassa ancora il limite a 1:37.646
Ma questo è un momento in cui minuto dopo minuto un pò tutti stanno prendendo mano e piede con il circuito. In poco tempo migliorano il tempo della Ferrari numero 7 i due piloti Red Bull, prima con Verstappen e poi con Ricciardo.
A seguire Vettel e i due della Mercedes, con il ferrarista subito bene con le soft, mentre gli alfieri della Stella a Tre Punte sembrano confermare il buon feeling con le mescole medie, anche se con lo stesso compound Raikkonen al momento sembra trovarsi discretamente bene. Da registrare due giri in successione di Lewis Hamilton, che sale in cattedra e si prende la leadership momentanea della sessione.
Da segnalare come diversi piloti abbiano lamentato via radio la presenza del vento, in particolare sul lungo rettilineo nel terzo settore e nell'ultima curva.
Vettel, invece, torna ai box con tutti i meccanici schierati per una prova di cambio gomme. Evidente la voglia degli uomini in Rosso di testare quanto più possibile il pit-stop per scongiurare il rischio di nuovi “unsafe release” e per oliare l'assenza del povero Francesco Cigarini con il sostituto designato, dopo quanto successo nel nefasto pit stop di Raikkonen in Bahrain.
Intanto la classifica continua a cambiare in questa prima, davvero intensa, fase di PL1. Bottas si riporta in seconda piazza a due decimi dal compagno. Poi Ricciardo e Verstappen, con i due ferraristi in quinta e sesta posizione ma già fermi ai box. Come sempre accade, il fatto che i team debbano restituire alla Pirelli il primo treno di gomme del weekend al termine dei primi 40 minuti di prove libere 1, ha riportato tutti i piloti all’interno dei box
A poco più di mezz'ora dal termine, Hamilton abbassa il limite: 1:33.999, rifilando oltre sei decimi al compagno Bottas. Entrambi gli alfieri della Mercedes sono in pista con le Soft nuove. Ricciardo si inserisce in mezzo ai due piloti di Stoccarda, ma paga mezzo secondo di ritardo da Hamilton nonostante l’utilizzo delle Ultrasoft. Al momento Vettel quarto con un distacco che si aggira attorno agli otto decimi.
Da segnalare un paio di errori di guida eccellenti. Prima Verstappen, che ha perso il controllo della monoposto in maniera piuttosto simile a quanto già fatto a Melbourne e Sakhir. L’olandese è finito in ghiaia in curva-16 dopo aver controllato un sovrasterzo in accelerazione. “Ho un flatspot sulle gomme, posso comunque provare a fare un giro“, ha spiegato Verstappen via radio.
Dopo l'olandese, anche Lewis Hamilton è finito in testacoda. Errore in ingresso per il leader della sessione, che ha perso il controllo in curva-11, ma è poi ripartito senza problemi.
Negli ultimi minuti di sessione, è il momento dei tempi sul compound Ultrasoft, che esordisce in Cina. Raikkonen chiude il proprio tentativo con Ultrasoft in 1:34.475. Terza posizione momentanea per il finlandese, unico ad avvicinarsi alle due Mercedes che, però, stanno segnando i temponi con una mescola meno performante come la Soft.
Il campione del mondo 2007 si inserisce a panino tra le due Mercedes. Nel secondo tentativo con gomme Ultrasoft, la Ferrari numero 7 si è piazzata in seconda posizione a 359 millesimi da Hamilton.
Negli ultimissimi minuti di sessione, prove di long run per Hamilton, Bottas, Ricciardo, Verstappen e Vettel. Molto traffico in pista al momento, con 17 vetture impegnate sul tracciato.