La prima qualifica dell'anno termina al terzo posto per Sebastian Vettel. Il campione tedesco si mette alle spalle di Lewis Hamilton, poleman, e del compagno di squadra Kimi Raikkonen, ma si dice tutto sommato contento di quanto fatto e delle sensazioni ricevute. L'uomo di punta del cavallino è rimasto sorpreso dal distacco inflittogli da Lewis Hamilton, mai così veloce durante le libere, ma è conscio che la Mercedes possiede ancora quella riserva di potenza da usare nelle qualifiche ufficiali: "Eravamo tutti piuttosto vicini, peccato che alla fine Lewis ha creato un grosso distacco. Credo che abbia fatto un giro davvero ottimo, ma per domani siamo ottimisti, perché abbiamo migliorato la nostra vettura. e hanno 'acceso' tanto il motore oggi, speriamo che lo spengano un po' domani. Penso che potremo essere piuttosto vicini in gara, stando a quello che avevamo visto ieri. Comunque sono contento per il risultato della squadra, perché penso che sia un buon modo per partire".
Il pilota della Ferrari è positivo dunque per la gara di domani sul tracciato di Melbourne, anche perché in partenza potrà contare sull'aiuto del compagno di squadra per provare a mettere nel panino l'avversario di sempre: "Dipenderà soprattutto da come scatteremo al via e speriamo di poter giocare una sorta di due contro uno con Lewis. Dal punto di vista del passo gara dovremmo essere più vicini, o almeno ieri lo eravamo. Credo che dipenderà anche dal fatto che ci saranno più macchine nella lotta e questo potrebbe cambiare un po' la gara". Parlando, invece, delle qualifiche, Vettel ammette di aver fatto un errore nell'ultimo giro, quando in curva 13 ha provato a ritardare la frenata: "Ieri non ero molto contento, perché non avevo avuto delle buone sensazioni dalla macchina, oggi invece è andata sempre un po' meglio. Nell'ultimo giro ho avuto un piccolo spavento alla curva 13: ho provato a ritardare la frenata, ma non ha funzionato".