17 Marzo 2013 ossia la data dell'ultimo successo di Kimi Raikkonen in Formula 1. Sembra che sia trascorsa una vita da quando il pilota finlandese tagliò per primo il traguardo proprio in Australia a bordo di un'incredibile Lotus. Cinque anni dopo, con tutta probabilità alla sua ultima stagione in Formula 1, il finlandese vuole tornare a conquistare il gradino più alto del podio: "Questo è l’obiettivo, ma non posso prevedere cosa accadrà. Questo è ciò che tenteremo di fare e, si spera, di riuscirci". Esordisce cosi il pilota della Ferrari che non guarda troppo alla concorrenza: Ci siamo concentrati sul nostro lavoro, e poi non è semplice fare delle valutazioni nei test. Vedremo in questo weekend e nelle prossime gare dove siamo rispetto ai nostri avversari".
Il finlandese non si sbilancia, come al solito, nemmeno sui cambiamenti rispetto alla scorsa stagione: "Ci sono sempre dei cambiamenti e penso che sia normale che sia così, dei dettagli che ogni anno si curano di più. Si impara stagione dopo stagione, e si cerca di fare le cose in modo sempre migliore. Non ci saranno mai cose perfette, c’è sempre qualche aspetto che si può migliorare. Anche quando si termina una gara in prima e seconda posizione, una squadra può sempre trovare qualcosa che si sarebbe potuta fare in modo migliore. E’ una storia infinita. È importante iniziare bene, come sempre. In passato si poteva sempre sperare in un risultato importante anche quando la performance non era delle migliori perché c’erano sempre tanti ritiri su questa pista, ma adesso le monoposto sono a…prova di proiettile, non si può fare affidamento su imprevisti. Sarà un anno lungo, e dobbiamo cercare di confermarci al vertice con costanza, visto che è l’unico modo per competere per il titolo".
Infine una battuta sull'Halo: "Non penso che abbia effetti sulla guida, esteticamente è una novità vistosa, ma ci si abitua molto velocemente. Problemi di visibilità in partenza? Non credo che ci darà problemi. Lateralmente la visibilità era già ridotta dal poggiatesta, quindi non vedo differenze. Se vuoi guardare in alto probabilmente è un problema, ma perché dovremmo guardare in quella direzione? Magari ci sarà da mettere a punto qualche dettaglio, come è capitato anche in passato, ma non dovrebbe cambiare nulla a causa dell’Halo", chiude cosi Raikkonen.