Altra giornata di test complicata per la McLaren che, nonostante il sesto tempo di Alonso, si è trovata nuovamente faccia a faccia con i problemi. Ieri, infatti, la monoposto dello spagnolo si è fermata a causa di un surriscaldamento anomalo che ha portato alla sostituzione del motore. Lo spagnolo, però, non fa drammi, anzi, rilancia: "Per quanto mi riguarda se il Gran Premio d’Australia fosse domani non ci sarebbe alcun problema". Esordisce cosi Fernando che poi prosegue: "Oggi avevano in programma un long-run nel pomeriggio, ma sia ieri con Vandoorne che oggi con me sono emersi dei problemi che fanno parte dei test, ed è sempre meglio scoprire questi imprevisti qui durante le prove che non nel decimo giro di gara a Melbourne. Tornando alla giornata, tutte le informazioni importanti che cercavamo le abbiamo trovate, quindi non sono stressato per i giri persi".
L'ex pilota Ferrari, dunque, non vede l'ora di cominciare ma venerdì tornerà in pista per l'ultima giornata di test: "Venerdì faremo alcuni giri, dei long-run, ha detto Nando, per controllare cose più marginali, ma in termini di risposte fondamentali che devono arrivare dai test invernali siamo a posto, le abbiamo già tutte. Ovviamente venerdì sarò in macchina, ma se il Gran Premio d’Australia fosse domani per me non ci sarebbe alcun problema". I problemi avuti dalla monoposto di Woking non sembrano preoccupare più di tanto lo spagnolo: "Non c'è nulla di fondamentalmente sbagliato sulla macchina, e tutti i problemi che abbiamo avuto sono ben controllati. Poi, se parliamo del lavoro sul setup, ciò che si può fare qui a Barcellona non serve a nulla in vista di Melbourne ed anche in vista del Gran Premio di Spagna. Torneremo su questa pista, è vero, ma con trenta gradi. Per questo non sono preoccupato di aver perso mezza giornata".
Infine un confronto tra la Power Unit Renault e quella Honda: "È difficile fare una comparazione perché sono due monoposto differenti, ma posso dire che la guidabilità del Renault, soprattutto in uscita di curva, è molto buona. Me ne sono reso conto subito la scorsa settimana, quando le condizioni di pista erano più difficili, e ho avuto la conferma anche oggi. Per quanto riguarda la potenza è prematuro fare delle valutazioni perché non sappiamo le modalità di utilizzo dei motori dei nostri avversari. Ma la power unit Renault ha vinto delle gare lo scorso anno, quindi non vedo alcun motivo per cui non dovremmo avere un motore top", chiude cosi Alonso.