Daniel Ricciardo è stato il più veloce in pista nella seconda giornata di test in quel di Barcellona. L'australiano della Red Bull, che ha fatto segnare il miglior tempo con la mescola Hypersoft, ha rifilato quattro decimi a Hamilton anche se l'inglese ha girato con gomma ultrasoft. L'ex pilota dell HRT ha completato 165 tornate e ai microfoni non uò che essere soddisfatto del lavoro svolto: "Stamattina abbiamo lavorato sul setup, ha detto Ricciardo. Ogni cambiamento è sembrato nella giusta direzione, più o meno positivi ma mai peggiorativo. In generale la sensazione è che stiamo facendo funzionare bene la monoposto. Abbiamo realisticamente bisogno di fare un ultimo passo per essere li con la Mercedes, ma non siamo distanti, quindi è positivo".
Il pilota della Red Bull si mostra ottimista circa il primo impegno ufficiale in Australia, a casa sua: "Siamo vicini, la Mercedes è ancora davanti ma non sappiamo dove sia con precisione la Ferrari. La mia sensazione è che saremo molto più vicini rispetto allo scorso anno, stasera analizzerò bene i dati, ma sono certo che non saremo a 6/8 decimi come nel 2017. Anche l’affidabilità sembra molto buona, ho visto ad inizio giornata che gli ingegneri avevano pianificato tra i 160 e i 170 giri, e mi è sembrato un po' ottimistico come programma, invece alla fine abbiamo completato tutto. Pensando a Melbourne il feeling è più positivo che negativo".
Centosessantacinque giri percorsi dal pilota Red Bull, quasi due Gran Premi e mezzo: "Non ero certo che ci saremmo riusciti, dice Daniel, quindi la giornata non può che essere giudicata positivamente. Poi anche la performance è stata buona, e credo che stasera dormirò bene. Verstappen? Solo nel caso in cui uno solo uno di noi sia in lotta per il titolo. In questa circostanza è giusto che venga supportato, ma se entrambi saremo in corsa, allora non credo che ci si debba per forza aiutare. Ci spingeremo a vicenda, probabilmente sarà un bel confronto", chiude cosi Ricciardo.