Ottanta giri completati e sensazioni positive per Kimi Raikkonen che ha chiuso al terzo posto la prima giornata di test a Barcellona. Un lavoro specifico quello della Ferrari durato tutto il giorno, nonostante le condizioni climatiche avverse che hanno colpito il circuito spagnolo nel pomeriggio. Il finlandese, infatti, ha completato una lunga serie di out-in necessari per una prima raccolta di dati, così come passaggi sul rettilineo a velocità costante per i riscontri aerodinamici che saranno valutati insieme a quelli di Vettel.

Queste le sensazioni del pilota Ferrari che, per ora, non si sbilancia: "La prima impressione è positiva, ovviamente il tempo sul giro è ancora lontano da quello migliore, soprattutto a causa della temperatura molto bassa che non permette di utilizzare al meglio gli pneumatici. In pista si spinge, ovviamente, ma non è questo il momento per cercare i migliori riscontri cronometrici. L’obiettivo è quello di iniziare a familiarizzare il più possibile con la monoposto, iniziando a fare dei cambiamenti per valutare le reazioni della vettura". Il finlandese ha poi proseguito: "Quando sei in pista con una monoposto ai primi passi è fondamentale capire come reagisce, e non ci sono stati problemi. Direi tutto normale, siamo riusciti a completare il programma di lavoro e finora tutto è andato bene, senza imprevisti. Poi, giorno dopo giorno, capiremo sempre di più dove ci consentirà di arrivare il potenziale della monoposto, ma dobbiamo sperare che le temperature salgano, perché con l’asfalto così freddo è davvero difficile far funzionare le gomme".

Nessun problema con il nuovo sistema di protezione Halo: "La guida non è poi così diversa, ha confermato Raikkonen. Non avevo riscontrato problemi lo scorso anno così come oggi. Nelle brevi prove del 2017 il dispositivo era applicato su una monoposto che non era nata prevedendo il suo utilizzo, ma con la vettura attuale è un corpo unico, e va ancora meglio. Per me non ci sono problemi".