Continua a non trovare pace la questione Halo, che ha preso banco nel mondo della Formula 1 dalla fine della scorsa stagione ed è destinata a durare ancora per moltissimo tempo, e con l'inizio del nuovo campionato la situazione potrebbe diventare ancora più complessa. A pochi giorni dal via dei primi test stagionali continuano però i malumori, non solo tra i tifosi ma anche tra addetti ai lavori e piloti, che hanno più volte mostrato delle perplessità su uno strumento dal valore protettivo ancora in dubbio.
Uno di questi è Max Verstappen, che quest'anno potrebbe avere delle serie possibilità di giocarsi il mondiale. Il giovane olandese ha mostrato di non gradire per niente la nuova e pesante protezione (oltre 14 chili) che sarà sistemata sopra l'abitacolo: "E' davvero orrendo e piuttosto pesante" - apre il pilota Red Bull senza troppi giri di parole, che poi prosegue: "pesa oltre 14 chili e per un pilota alto e dal fisico come il mio è una cosa abbastanza penalizzante, ma non modificherò il mio programma di allenamento per questo, altrimenti non mi sentirei bene durante le gare."
C'è spazio poi anche per le prospettive future, dopo un 2017 chiuso in crescendo con la diminuzione del divario prestazionale e dei risultati importanti come quelli ottenuti in Malesia e in Messico. Come già mostrato dal compagno di squadra Ricciardo, il Red Bull alberga un cauto ottimismo, segno della volonta di lottare ad armi pari per il mondiale e allo stesso tempo di non sbilanciarsi troppo prima dell'inizio del mondiale: "Spero che la vettura sia veloce e competitiva fin dall'inizio, e di non dover rincorrere per tutta la prima parte della stagione come abbiamo dovuto fare l'anno scorso, è questa la cosa più importante. L'umore del team è buono, siamo tutti contenti e motivati dal finale dello scorso anno. Le vacanze sono belle ed è bello ricaricare le batterie, ma poi bisogna ricominciare ed io non vedo l'ora di scendere in pista".