Le due Yamaha si prendono i primi due posti della graduatoria del secondo giorno di test sulla pista di Sepang, trovando ritmo costante e velocità con abbastanza facilità. Maverick Vinales è il pilota più veloce di giornata ed anche quello con più giri alle spalle, mentre il compagno Valentino Rossi lo segue a pochi millesimi di distanza. Per entrambi, quindi, le sensazioni non possono che essere positive, anche se c'è da sicuramente da tenere in conto il fatto che la casa di Iwata abbia già girato sul circuito malese nello scorso Novembre.
Ciò che però fa specie è che il numero ventisei non abbia puntato ad ottenere il miglior tempo della giornata, essendosi concentrato più sul migliorare l'elettronica cercando poi di valutare anche l'usura delle gomme, un programma che porterà avanti anche domani: "Domani voglio provare a fare una simulazione di gara e, se avrò ancora abbastanza forza, anche diversi tipi di gomme. Onestamente, credo che abbiamo lavorato bene, specialmente tra le 13:30 e le 15: questo è l'orario in cui è importante essere veloci e costanti. Domani voglio cercare di migliorare l'elettronica: dobbiamo cercare di sistemare ancora un po' le cose anche a livello di set-up per essere più costanti". Intanto nella giornata odierna Vinales ha usato ancora il telaio vecchio, come confessato a fine giornata: "Oggi ho usato lo stesso di novembre, non so esattamente quale sia il numero. Ne abbiamo diversi, ma io mi sono concentrato su questo, perché mi sento a mio agio. Come ho detto prima, dobbiamo migliorare l'elettronica. Per me era questo il problema dell'anno scorso e quindi quest'anno dobbiamo prepararci bene durante il pre-campionato".
Soddisfatto anche Valentino Rossi, a cui risulta molto facile andare veloce con questa moto: "Mi viene facile andare piuttosto forte, ma è stato così dalla prima volta che sono entrato in pista ieri con le gomme slick, perché ho fatto subito 2'00"7. La cosa di cui sono più contento è questa facilità ad andare abbastanza forte, perché mi trovo bene con la moto: riesco a fare le linee che voglio e ad entrare in curva forte come voglio, poi vengono fuori anche i tempi". Le prime impressioni sul consumo di gomme sono ottime: "E' stato sicuramente il problema più grande dell'anno scorso, quindi con la Yamaha abbiamo cercato di risolverlo. Le prime impressioni sono positive, perché la moto si guida bene anche con le gomme usate e riesco a fare dei tempi buoni anche dopo 15 giri. C'è ancora un po' di lavoro da fare, ma credo che siamo sulla strada giusta".