E' di Kevin Benavides l'ultimo sigillo della Dakar 2018, edizione numero 40 del Rally Raid più duro e famoso del mondo. Una vittoria importante per l'argentino, ma che serve poco alla generale perchè Matthias Walkner non prende rischi e, dopo il secondo posto dello scorso anno, trionfa! Un successo costruito nell'arco delle due settimane, con costanza e pazienza che hanno premiato l'austriaco nella giornata da Salta a Belèn dove ha staccato gli avversari, in crisi in quella tappa.
Avversari in crisi, con Benavides primo degli sconfitti di quel giorno che però si rifà con questa vittoria finale, in una tappa che chiude davanti a Toby Price, australiano della KTM che non riesce a bissare il successo del 2014 e chiude quest'ultima tappa con 54" di ritardo dal rivale che lo precede anche nella generale.
Price apre una tripletta KTM perché alle sue spalle chiude l'ottimo Antoine Meo, con 2'54" di ritardo, mentre quarto è il compagno di team Oliveras Carreras a 3'25". La Top5 di tappa viene chiusa dal francese Johnny Aubert che con i suoi 4'19" di gap dal vincitore riesce a precedere Oriol Mena, spagnolo che chiude a 5'01" dal primo. 7° posto per Farres Guell, che chiude con il quinto posto assoluto la sua dodicesima Dakar. Si gode la passerella e ne ha tutti i motivi per farlo Matthias Walkner 8° al traguardo con 5'38", ma poco importa perchè è lui il vincitore della Dakar 2018.
Nella classifica di tappa 9° posto per Cornejo Florimo, mentre la Top10 la completa Pedrero Garcia, con 10'53" di ritardo, solo 10" meglio di Laia Sanz, undicesima nell'ultima tappa. Maurizio Gerini è il miglior italiano ed è 15°, mentre Jacopo Cerruti è 21°. Bisogna poi scorrere di molto la classifica per trovare uno dei favoriti della vigilia, ovvero Pablo Quintanilla, partito alla grande e in calo nel finale di corsa.
Una Dakar che ha mietuto vittime illustri, come il vincitore dello scorso anno Sam Sunderland, poi in due giorni la Yamaha ha perso i suoi alfieri, Xavier De Soultrait, Adrien Van Beveren - leader della classifica al momento del ritiro - e Alessandro Botturi, mentre Joan Barreda Bort è uscito di scena il giorno dopo, in seguito ad un'agonia di quattro giorni per un ginocchio malconcio. Le ultime sorprese sono arrivate ieri, con i ritiri di Svitko e Ricky Brabec che occupavano la Top10.
La generale va a Matthias Walkner, dunque, con Kevin Benavides e Toby Price che pagano gli errori della tappa di Belen e chiudono staccati dall'austriaco, con cui saliranno comunque sul podio. Antoine Meo, alle loro spalle, paga lo scotto di un'ora persa durante la stessa tappa, altrimenti anche lui si sarebbe potuto giocare le sue carte per la vittoria.
Chi ringrazia anche quella tappa è l'esperto Farres Guell che con intelligenza e costanza porta a casa una grande Top5, mentre dietro lui la Gas Gas Rally torna alla grande, anche grazie ad una grande prestazione di Aubert che a sua volta si mette dietro Mena e Quintanilla, che proprio in quest'ultima tappa si fa scippare il 7° posto da Mena.
9° posto per Oliveras Carreras, che precede Cornejo Florimo, che chiude la Top10, che in extremis riesce a beffare Pedrero Garcia per la decima posizione, mentre Laia Sanz è dodicesima. Jacopo Cerruti è il miglior italiano, con il suo 20° posto.