E' una brutta notizia quella annunciata da Jonas Folger, pilota lo scorso anno del team satellite Yamaha Tech 3: il prossimo anno il numero 94 non sarà in griglia. Il classe 1994 ha dovuto rinunciare alla sua carriera motociclistica, almeno per il momento, a causa di una malattia generica rara scoperta lo scorso anno.
Nella passata stagione, il nativo di Muhldorf am Inn, è passato dall'essere la sorpresa del campionato, con tanto di battaglia con Marquez e successivo secondo posto conquistato al Sachsenring, ad essere il desaparecido del mondiale. Tutto è cominciato dal brutto incidente avuto a Silverstone, da lì in poi sono state molte le gare saltate da Folger e sempre da quel momento è arrivata la scoperta della malattia genetica rara che lo affligge: un ceppo della Sindrome di Gilbert, che colpisce tra il 2 ed il 5 percento della popolazione mondiale. Questa malattia colpisce i reni, che non riescono a smaltire adeguatamente la bilirubina, causando alla persona dolori addominali, affaticabilità, cefalee e malessere in generale, oltre a momenti di depressione e debolezza fisica.
Appare dunque chiaro che lo sforzo richiesto per domare una MotoGP non sia coniugabile con questo tipo di malattia, per cui non esiste ancora una cura, in quanto in molti pazienti affetti resta asintomatica. C'è ovviamente amarezza nel vedere un talento ritirarsi a soli ventiquattro anni e la stessa delusione è espressa anche dallo stesso pilota: "Sono incredibilmente triste per questo annuncio. Purtroppo non sono riuscito a realizzare i miglioramenti sperati e, ora come ora, non sono in grado di prendere in mano una MotoGP al massimo delle mie potenzialità. Ci tengo a ringraziare per il sostegno sia il mio team che la Yamaha, e spero di poter tornare a correre, un giorno".