Mentre gli equipaggi e i drivers sono impegnati nelle classiche operazioni di controllo, in quel di Lima, andiamo a vedere la seconda parte di questa Dakar 2018, in cui sono disseminate le insidie maggiori, anche se la prima settimana non sarà da meno. 

13 Gennaio - Tappa 7: da La Paz (Bol) a Uyuni (Bol), 726 km totali, 425 km di prove speciali (auto, moto e quad)
669 km totali, 368 km di prove speciali (camion) 

Dopo il giorno di riposo sulle alture di La Paz, i piloti riprenderanno la strada per l'ormai famosa tappa di Uyuni, prima parte della tappa marathon. All'arrivo di Uyuni non ci sarà l'assistenza del parco chiuso, ma un luogo dove solo i piloti potranno lavorare sui propri mezzi.

14 Gennaio - Tappa 8: da Uyuni (Bol) a Tupiza (Bol), 584 km totali, 498 km di prove speiciali (auto, moto e quad)
558 km totali, 380 km di prove speciali (camion)

Dopo aver trascorso la notte a lavorare vicino ai proprio mezzi, i piloti ripartiranno per la seconda parte della Marathon. Ed è proprio durante questa giornata che i piloti affronteranno la speciale più lunga di tutta l'edizione 2018 della Dakar. Qui incontreranno le note dune boliviane, poste a 3500 metri di altezza e seguite, poi, dagli arcigni altipiani, dove la classifica potrebbe già delinearsi al meglio. 

15 Gennaio - Tappa 9: da Tupiza (Bol) a Salta (Arg), 754 km totali, 242 km di prove speciali
Si entra in Argentina e, dopo i due giorni della marathon, questa tappa sembrerà quasi facile, ma c'è comunque da prestare attenzione alle insidiose piste argentine, poste tra montagne e fiumi. 

16 Gennaio - Tappa 10: da Salta(Arg) a Belen (Arg), 795 km totali, 372 km di prova speciale
Ed eccolo il caldo annunciato da Marc Coma in fase di presentazione, perchè proprio durante questa tappa i corridori incontreranno le temperature più alte della Dakar, secondo le previsioni. Ma non sarà solo il caldo a rendere difficile il tutto, perchè ci saranno anche le dune argentine, con un tratto del tutto inedito proprio nella zona dei rilievi sabbiosi. 

17 Gennaio - Tappa 11: da Belen (Arg) a Chilecito/Fiambalà (Arg), 484 km totali, 280 km di prove speciali (moto e quad) 
746 km totali, 280 km di prove speciali (auto e camion)

Ed ecco che ad attendere moto e quad ci sarà la seconda tappa marathon, fino a Fiambalà, dove i piloti si fermeranno a sistemare i propri mezzi, senza alcuna assistenza, poichè il resto della carovana si trasferirà a Chilecito, in attesa della 12a tappa.

18 Gennaio - Tappa 12: da Chilecito/Fiambalà (Arg) a San Juan (Arg),  722 km totali, 375 km di prove speciali (moto e quad)
791 km totali, 522 km di prove speciali (auto e camion)

Ultima parte di marathon, sotto il caldo infernale della Catamarca, con le moto e i quad che non avranno assistenza fino al traguardo di San Juan, che è posto all'interno del famoso autodromo che attenderà tutti i driver sopravvissuti a questa massacrante Dakar. 

19 Gennaio - Tappa 13: da San Juan (Arg) a Cordoba (Arg), 904 km totali, 423 km di prova speciale (moto e quad) 
927 km totali, 368 km di prove speciali (auto e camion) 

Tappa lunga, lunghissima, piena di insidie, come il fastidioso fesh fesh. Superato questo primo ostacolo, tutti pronti per la seconda parte di prova, con il tracciato del WRC ad attendere la carovana, su un fondo duro e veloce che però può trarre in inganno i più. 

20 Gennaio - Tappa 14: da Cordoba (Arg) a Cordoba (Arg), 284 km totali, 119 km di prova speciale
E per chi fosse riuscito a superare le insidie del Perù, della Bolivia e delle sabbie argentine, ecco l'ultima tappa. Ma attenzione, Marc Coma non l'ha definita una passerella, bensì è una tappa vera e propria piena di insidie, come gli oltre 30 fiumi di guadare, che, nel caso in cui piovesse, potrebbero trasformare l'ultima scorribanda in un inferno. L'arrivo, poi, è posto al centro di Cordoba, dove ci saranno la festa conclusiva e le premiazioni. 

9000 km, 14 tappe, altitudine, caldo infernale e non solo, questo nel menù della Dakar 40 che scatterà il 6 Gennaio da Lima, il piatto è quasi pronto!