Esteban Ocon è stato uno dei piloti che ha sorpreso maggiormente in questa stagione 2017, durante la quale ha battagliato senza timore con il compagno di team Sergio Perez, che a fine campionato lo ha preceduto di soli 13 punti. Un risultato ottimo, se si pensa che Ocon è solo alla prima stagione vera in F1 e soprattutto se il paragone viene fatto con un pilota ormai esperto come Perez, che in Force India è di famiglia. In più, il giovane francese nei duelli in pista è spesso risultato vincente e ha messo davvero in difficoltà il team nel duello con Perez, che ha costretto la Force India a congelare i duelli in pista, a causa dei continui contatti tra i due.
Nonostante ciò, Ocon è riuscito a giungere al traguardo in 19 GP su 20, interrompendo solo in Brasile una striscia di arrivi al traguardo che durava dal suo esordio e questo si aggiunge anche la sua costanza, che lo ha visto prendere punti in 18 gare totali. Una stagione davvero ottima, che ha soddisfatto in toto la Force India, team che lo ha accolto all'inizio del mondiale 2017: "La Force India è soddisfatta del lavoro che sto svolgendo e anche la Mercedes è felice di quello che ho fatto in Formula 1. Quindi se sono tutti contenti, devo solo continuare così e fare ciò che è nelle mie possibilità".
Il driver dello Junior Team Mercedes, ha poi spiegato che la casa di Stoccarda lo segue in ogni particolare ed organizza spesso dei briefing, in cui si analizza la sua situazione, anche in collaborazione con la Force India: "Il più delle volte parliamo al telefono, a volte anche in pista" ha detto. "Mi chiamano per un incontro veloce, di circa 35-40 minuti, per vedere come sto andando, quali sono i miei problemi e quali sono gli aspetti su cui posso migliorare. Hanno anche degli incontri con la Force India per vedere come sta andando la mia crescita".
Ocon ha poi sottolineato come sia meticolosa l'attenzione che la Mercedes riserva nei suoi confronti, ma tutto ciò, aggiunge, è anche normale, poichè si tratta di una delle punte di diamante del programma: "Sono molto vicini a me e studiano le mie performance. E' normale. Sono il mio sponsor principale ed io sono parte del loro development programme. Sono molto interessati a quello che faccio e penso che questa sia una cosa molto buona per me".
Infine, il francese ha spiegato di volersi concentrare solo sulla Force India in vista del 2018, perchè è consapevole del fatto che un buon risultato con il team anglo-indiano, possa spingerlo in alto nelle gerarchie Mercedes in vista del 2019, che potrebbe essere un momento di svolta della F1: "Al momento, mi sto concentrando sul lavoro che sto svolgendo alla Force India. Se la Force India è felice e lo è anche la Mercedes, ci saranno molte opportunità in futuro. Se fai un buon lavoro, ci saranno sempre delle opportunità. Devi concentrarti sul lavoro che stai facendo e sul lavoro che devi fare con gli ingegneri. Ho grande fiducia per come la Mercedes mi sta gestendo, hanno fatto sempre un buona lavoro e delle buone scelte per me".