Dopo un lungo tira e molla la FIA e la Renault sono riuscite a trovare un accordo su una delle più grandi controversie della stagione, che ha caratterizzato il circus negli ultimi mesi, ovvero l'approdo di Marcin Budkowski ad Enstone. Ex responsabile del dipartimento tecnico della Federazone, il polacco ha abbandonato il suo ruolo proprio in virtù dell'accordo con Renault, che però ha scomodato tutti i team rivali, che non hanno apprezzato la mossa di Abiteboul e soci, che sono andati a pescare l'uomo a conoscenza di tutti i progetti dei team per metterlo sotto contratto.
La paura era che Budkowski potesse violare i sigilli e portare i progetti e i segreti degli altri team al team anglo-francese, ma alla fine, per calmare la situazione, la Renault e la FIA hanno deciso di prolungare il periodo di gardening del tecnico fino all'1 aprile, ovvero fino al weekend successivo a quello della gara di apertura in Australia.
Cyril Abiteboul, direttore del settore sportivo di Renault, ci ha tenuto a precisare che ogni indicazione verrà rispettata, come ha spiegato a motorsport.com: "Posso confermare che le cose andranno esattamente così, sarà ad Enstone dall'1 aprile".
Detto dell'accordo, è intervenuto anche Jean Todt, che ha spiegato come la Federazione debba adattarsi alle leggi sul lavoro svizzere, che limitano i periodi di gardening ad un massimo di tre mesi e che la diatriba si possa risolvere solo con una politica ingaggi meno aggressiva e con un accordo tra i team: "I team erano turbati? La FIA era turbata! Quando perdi un ingegnere di talento non puoi mai essere contento. Ma parliamo di persone che hanno un contratto in Svizzera, quindi abbiamo delle limitazioni, che prevedono un periodo di massimo tre mesi per il gardening. Alla fine abbiamo raggiunto un accordo con la Renault e inizierà a lavorare solo l'1 aprile, questo significa dopo sei mesi dalla rottura con noi. Se i team non sono contenti, dovrebbero raggiungere un gentleman aggrement tra di loro, impegnandosi a non ingaggiare tecnici della FIA senza un periodo di gardening che sia almeno di un anno. Dovrebbe fare un accordo di questo tipo. Da parte nostra, cercheremo di fare dei contratti più solidi possibile, in maniera tale da proteggere sia noi che loro. Ma non c'è molto che possiamo fare".