Inizia in salita per Valtteri Bottas anche il weekend del Gran Premio di Giappone. Come se non bastasse un periodo di stagione decisamente poco fortunato, che nonostante abbia portato a quattro piazzamenti a podi nelle ultime sei gare ha posto in evidenza un calo netto del suo rendimento, il pilota finlandese dovrà arretrare di cinque posizioni rispetto al suo piazzamento nelle qualifiche in programma domani nella mattinata italiana sul circuito di Suzuka, a causa della sostituzione del cambio sulla sua Mercedes. Un grosso problema in generale per la scuderia di Brackley, che dunque perderà quasi certamente uno dei propri scudieri almeno nelle prime tre file dello schieramento di partenza della gara nipponica di domenica. 

Un problema che riguarderà da vicino anche Lewis Hamilton, il quale oltre a veder salire qualche timore anche per il proprio cambio non potrà contare sul proprio compagno di squadra in un'ipotetica collaborazione sia alla partenza del Gran Premio in quel di Suzuka, sia nel corso della stessa gara. Per Valtteri Bottas si tratta della seconda penalità ricevuta per la sostituzione del cambio dall'inizio della stagione. Anche nel Gran Premio di Gran Bretagna disputato durante l'estate a Silverstone, infatti, il finlandese ha dovuto accusare un arretramento sulla griglia di partenza a causa di problemi accusati dal suo cambio. In quell'occasione, Bottas riuscì comunque ad arrivare al secondo posto al termine di una gara dominata dalla Mercedes, confermata dalla vittoria in casa da parte di Hamilton e con un weekend che invece fu negativo per la Ferrari, parzialmente appianato con il terzo posto di Kimi Raikkonen ma soprattutto con la settima posizione di Vettel

In ogni caso, questo problema conferma il momento decisamente un po' fosco per Bottas, il quale sembrava che a metà stagione potesse addirittura inserirsi nella lotta per il titolo iridato, insieme al compagno di scuderia e al tedesco alla guida della Rossa. Tuttavia, un calo di tensione e di conseguenza di risultati ne sta pregiudicando la prima stagione in Mercedes che si chiuderà comunque con due vittorie (in Russia e in Austria) e con una serie di piazzamenti incoraggianti in vista del futuro.