Lance Stroll ha cominciato male il suo campionato, attirando critiche per l’inesperienza ma soprattutto sulla sua immaturità umana che ha contribuito a non farlo eccellere nei primi Gran Premi. Dalla gara di casa in Canada i primi segnali di una crescita, con la conquista dei primi punti iridati in carriera, poi il podio fortunoso a Baku per poi continuare con delle prestazioni interessanti, visto lo scarso livello dimostrato all’inizio.

In tutto questo, a voler essere completamente onesti, dalla Williams entrambi i piloti non hanno avuto molte chance di eccellere, visto la pochezza tecnica messa in pista dai tecnici di Grove, che ha colpito anche il compagno di team Felipe Massa.

Le prime parole del canadese nella conferenza di apertura del 16esimo appuntamento del mondiale di Formula 1 sono proprio rivolte al rapporto istaurato con il brasiliano, considerando che per l’anno prossimo la Williams potrebbe essere costretta ad appiedare uno dei due “Con Massa c'è un bel rapporto, abbiamo fatto il massimo per il team. Ma non posso dire cosa deve fare il team se tenere lui o meno. Io devo concentrarmi su di me. I suoi consigli? Non, non lo dico. Sono riuscito a cogliere qualche dettaglio dal suo lavoro per poi capire cosa fare io”.

Stroll si lascia andare a dichiarazioni circa il suo miglioramento rispetto all’inizio, sottolineando come le prime gare siano state difficili ma che da qualche Gran Premio il suo rendimento è potuto migliorare anche grazie agli errori commessi: “Sono un pilota diverso rispetto all'esordio di Melbourne. Più esperienza e più sicurezza, sto migliorando”.

E questo è oggettivamente vero, i miglioramenti ci sono stati. Ma quello scivolone durante il giro d’onore in Malesia, che ha portato allo scontro con la Ferrari di Sebastian Vettel, con conseguenti patemi d’animo in quel di Maranello sino all’altro ieri per una eventuale sostituzione del cambio con conseguente penalità, non aiutano alla dimostrazione della crescita del ragazzo canadese. Gli si augura il meglio, consci che per rimanere in Formula 1, Stroll dovrà dimostrare ben altro.