A quindici minuti dalla fine delle seconde libere del Gran Premio della Malesia, si è vissuto un momento di grande paura. La Haas di Romain Grosjean ha colpito un tombino fuoriuscito dalla sua sede e ciò ha provocato l'esplosione della sua gomma posteriore, che ha portato alla conseguente perdita di controllo della vettura, che è finita contro le barriere. Il pilota ginevrino non ha riportato conseguenze, ma anche chi era dietro lui ha rischiato grosso e dietro al pilota Haas c'era Felipe Massa.
Proprio il brasiliano è stato quello che ha rischiato maggiormente, ma alla fine tutto è andato per il meglio e a farne le spese è stato solo il mezzo meccanico, ovvero la Haas che si è quasi disintegrata. Massa ha avuto una visuale privilegiata ed è stato lui a raccontare la dinamica. Ha cercato di sdrammatizzare e ha ironizzato sull'accaduto, raccontando: "Romain era davanti a me e ha preso un tombino. Io ho già preso una molla in testa, quindi prendere un tombino sarebbe decisamente troppo per me, a dire la verità".
Massa, però, non ha affatto accettato tutto ciò: "Oggi sono stato fortunato. Meno male! Alla fine è una cosa che la FIA dovrà analizzare e dovrà fare in modo che non accada più. Sappiamo che può succedere un incidente molto grave com'è successo a Romain. Fortunatamente lui sta bene".
Infine, una piccola battuta sul tombino volante che avrebbe potuto colpirlo: "Per fortuna che il tombino non è volato addosso a me come invece ha fatto la molla nel 2009 a Budapest!".
In pista, il venerdì di Massa non è stato affatto fortunato, poiché oltre al problema con Grosjean, ha chiuso soltanto al 12° posto nelle FP2, mentre nelle Fp1 non ha siglato alcun tempo cronometrato.