Dopo Singapore, la Mercedes e Lewis Hamilton hanno preso saldamente il controllo di un mondiale che, fino ad ora, era stato equilibratissimo, grazie ad un Sebastian Vettel super. Superato proprio il primo Gp della volata asiatica, la Mercedes può guardare con maggior calma alle prossime gare, che dovrebbero vederla in vantaggio rispetto alle Ferrari, favorite a Singapore ed out a causa del contatto al via.
Toto Wolff, responsabile della Mercedes, è consapevole di come a Singapore la fortuna sia stata dalla parte della casa della Stella, ma non vuole abbassare la guardia, perchè la Ferrari è un avversario ostico e imprevedibile, come ha dimostrato la grandissima crescita di Maranello dalla scorsa stagione a quella attuale. A rafforzare il pensiero di Wolff, sullo stare sempre attenti, ci sono le prestazioni di Singapore, dove le due W08 non erano sembrate affatto in palla, salvo tirare fuori una buona gara, aiutata anche dall'eliminazione delle due Ferrari e di Max Verstappen: "Il risultato di Singapore è arrivato a sorpresa e al di là degli aspetti positivi c’è il rischio che un primo e terzo posto ci facciano dimenticare le difficoltà che abbiamo avuto per tutto il fine settimana, soprattutto in qualifica. Abbiamo approfondito la comprensione di questi problemi, e spero che quanto visto sul circuito di Marina Bay ci aiuti a migliorare. Il Gran Premio di Singapore ci ha ricordato quanto lo sport abbia il potere di sorprendere, contravvenendo tutte le previsioni, ma non cambierà nulla nel nostro approccio alle ultime sei gare stagionali, a partire già da questo weekend in Malesia".
Singapore è stato un gran colpo per la Mercdedes, che ora guarda alle prossime gare, dove la vettura progettata a Brakley dovrebbe andare meglio rispetto ai rivali e soprattutto rispetto a Singapore, come si augura lo stesso Wolff: "Dovremo essere al top su ogni pista se vogliamo mantenere il nostro vantaggio in entrambi i campionati fino alla fine della stagione. La prima sfida, ovviamente, è Sepang, una pista sulla quale nel corso degli anni abbiamo avuto un altalena di momenti gratificanti e drammi sportivi. Ma di base le caratteristiche della pista dovrebbero sposarsi bene con la nostra monoposto".