Le Qualifiche del Gran Premio di Aragon hanno confermato, ancora una volta, quanto sia imprevedibile la Yamaha in questa stagione. Se nelle prime gare soffriva il caldo - come a Jerez - in questa prima parte di Gp ha messo in mostra un gran passo, nonostante le alte temperature registrate ad Aragon in questo sabato. Sospinto da una M1 perfetta, Maverick Vinales ha siglato la pole, mentre Valentino Rossi ha compiuto l'ennesima impresa della sua carriera, siglando il 3° tempo alle spalle del compagno di team e di Jorge Lorenzo.
Vinales, dopo qualche gara difficile, può rilanciarsi in ottica mondiale, Marquez e Dovizioso partono dalla quinta e dalla settima piazza. La M1 ha ribadito un gran potenziale: "Sono molto contento, sapevo che sull'asciutto la moto aveva un buon livello, nel pomeriggio siamo cresciuti, abbiamo fatto un buon lavoro e il giro che ho fatto è la conseguenza. Sappiamo che la nostra moto ha un gran potenziale e dobbiamo tirarlo fuori, per la gara dovremmo crescere ancora, sia per la gara qui, sia sotto la pioggia perché a fine anno potremmo avere gare bagnate".
Il vero protagonista delle qualifiche di Aragon è stato Valentino Rossi, che a soli 21 giorni dall'operazione a tibia e perone - a 23 dall'infortunio - è tornato in pista e ha siglato uno stupendo terzo posto, che ha sorpreso tutti. L'ennesimo numero di una carriera da leggenda. A fine prova non ha mostrato la benchè minima smorfia di sofferenza, anche grazie ad un dolore che si attenua man mano: "Sono molto contento soprattutto perché non sapevo cosa aspettarmi: partire in prima fila è difficile da normale, figurarsi così. Mi sono allenato molto però sono stato fortunato perché la gamba migliora tanto ogni giorno. Di questo devo ringraziare il dottor Pascarella che ha fatto un'operazione eccellente e tutti i ragazzi che mi hanno aiutato nel recupero, da Carlo, che mi ha fatto allenare dal primo giorno, agli altri. Volevo recuperare presto per risalire subito in moto, anche perché non riesco a star fermo, non mi piace. Anche con il team Yamaha abbiamo fatto un bel lavoro e direi che ho stampato davvero un bel giro. In sella sto benino, non ho una posizione molto naturale Adesso spero di reggere fisicamente sulla distanza in gara, ma per il passo dobbiamo vedere che gomme scegliere e come evolverà la pista in relazione alla temperatura che ci sarà".
Entusiasta per la pole, il team manger Yamaha, Massimo Meregalli, si è complimentato con lo spagnolo, ma anche lui è rimasto stupito da Rossi: "Complimenti a Vinales per la pole, ma quello che ha fatto oggi Rossi è incredibile".