E' il leader del Mondiale, Franco Morbidelli, il pilota più veloce sull'asciutto di Aragon. Il numero 21 beffa l'amico e connazionale Mattia Pasini per soli dieci millesimi, ma i primi tre sono tutti vicinissimi perché Takaaki Nakagami è a soli sei millesimi dal romagnolo e a sedici dall'italo-brasiliano.
Il turno si apre con il sole a splendere sopra il circuito sito in Alcaniz e sull'asciutto è Franco Morbidelli a far segnare il primo tempo degno di nota in 1:54.268. Il numero 21 del Team Estrella Galicia 0,0 Marc Vds si dimostra subito veloce facendo registrare questo crono dopo soli 10 minuti di prove, mentre alle sue spalle si posizionano Nakagami, Oliveira e Marquez. Lo spagnolo sfiora più volte il tempo del compagno di squadra, facendo registrare caschi rossi nei primi intermedi, ma perdendo sistematicamente negli ultimi settori.
A togliere il miglior tempo al Morbido è Mattia Pasini, autore di quattro pole position consecutive da Brno a Misano e che mette nel mirino la quinta. Il pilota romagnolo del Team Italtrans migliora il tempo di Morbidelli di 58 millesimi facendo segnare un 1:54.210 che regge fino all'ultimo secondo della sessione, quando lo stesso numero 21 lo migliora di dieci millesimi, bloccando il cronometro sull'1:54.200 spaccato. Alle spalle dei due italiani un ottimo Nakagami, vera mina vagante per le qualifiche e la gara di domenica, mentre è apparso un po' in difficoltà Luthi, che chiude le libere al nono posto staccato di 355 millesimi.
Sorprende Simone Corsi, che sembra aver trovato la quadra della situazione e si mette in settima posizione alle spalle di Alex Marquez. E' un po' più indietro Francesco Bagnaia, decimo alle spalle di Luthi a 383 millesimi dal tempo di Morbidelli. Più attardato, invece, Luca Marini. Il fratellastro di Valentino Rossi, fresco di firma con lo Sky Racing Team VR46, non riesce a trovare l'assetto giusto per rendere al meglio sull'asciutto e paga oltre sette decimi al leader del Mondiale.