Il Gran Premio di Singapore ha rilanciato un ottimo Sergio Perez, autore di una gran rimonta da metà gruppo e 5° al traguardo. Il messicano, oltre che per la gran gara disputata, può gioire perchè è riuscito a raggiungere un accordo con la Force India per la prossima stagione e dunque, anche nel 2018 correrà per il team di Vijay Mallya. 

Sembrava che il messicano fosse in rotta con il team, dopo i problemi con Esteban Ocon, invece, trovato l'accordo, è arrivato l'annuncio, che Perez ha commentato con gioia, smentendo le voci che lo davano in fuga: "La mia priorità è sempre stata quella di rinnovare con Force India. E' un team che mi ha consentito di mettere in mostra il mio talento e sono davvero felice di poter restare qui. Sono orgoglioso di tutti i risultati che siamo riusciti ad ottenere e credo che avremo altre soddisfazioni in futuro. Il team ha svolto un lavoro incredibile in questa stagione con lo sviluppo della vettura e stiamo confermando la quarta posizione in classifica costruttori. E' stata una decisione semplice quella di proseguire con Force India".

Il rinnovo annuale permetterà a Perez di lottare per un sedile in un top team per la stagione 2019, evento che non dispiacerebbe affatto a Mallya, che più volte ha dichiarato di esser orgoglioso per le attenzioni ricevute dai suoi piloti. Il magnate indiano ha poi aggiunto: "Sergio ha giocato un ruolo fondamentale nella crescita della nostra squadra nel corso degli ultimi anni. Da quando si è unito a noi nel 2014, è maturato sino a diventare uno dei piloti più veloci e costanti presenti in griglia. I suoi record in pista parlano per lui ed è il pilota Force India di maggior successo grazie ai quattro podi conquistati. La conferma di Sergio al fianco di Esteban ci consente di avere una grande stabilità in vista della prossima stagione". 

L'accordo ha galvanizzato letteralmente Perez, che in gara ha lottato come un leone, tanto da giocarsi il podio nelle prime battute, salvo poi cedere a Sainz e Bottas, favoriti dalle gomme intermedie, che con l'asciugarsi della pista hanno avuto vita facile contro le rain di Perez: "Vero, avevamo montato gli pneumatici da pioggia, sperando fosse più intensa, e invece ci hanno danneggiati. Quando la pista si stava asciugando abbiamo perso la posizione su Bottas e poi anche su Sainz". 

Il pilota della Force India lì ha perso la quarta posizione a vantaggio di Sainz, ma il messicano non ha nulla da recriminare, poichè ha fatto una bella gara e ha ottenuto punti importanti: "Non ho mai preso rischi seri, contro Sainz oggi è stata una bella lotta, mi sono divertito, ma non c'èera motivo di rischiare, pocihè c'erano pochi punti di differenza in ballo  e alla fine ne abbiamo ottenuti 10, che non sono male". 

Infine, ha commentato il contatto al via e l'arrivo della pioggia pochi minuti prima dello start: "Sapevo che sarebbe stata una gara pazza. È una pista che non permette errori e non potevamo permettercene oggi. Le condizioni all'inizio erano a noi favorevoli,  ma la prima Safety Car ha favorito quelli che erano su intermedi. Dopo la ripartenza ho perso la posizione su Sainz, ma nonostante ciò, abbiamo ottenuto un ottimo risultato".