Alle spalle dei Top Team, il più rapido di tutti è stato Nico Hulkenberg, capace di prendersi il settimo posto, dietro a Valtteri Bottas, ma davanti alle due McLaren, con cui ha battagliato a lungo durante l'ultima sessione.
Se Hulkenberg è 7°, il suo compagno di team, Jolyon Palmer è 11° e centra così uno dei migliori piazzamenti di stagione. Non c'è nemmeno il rammarico per il mancato accesso in Q3. Il britannico, infatti, ha spiegato di non crearsi troppi problemi per l'eliminazione in Q2, poiché questo gli permetterà di partire con gomme fresche, dettaglio importante che gli potrebbe consentire di puntare alla zona punti: "Abbiamo trovato un buon passo con la macchina, specialmente nella Q1 dove sembrava che la vettura si fosse risvegliata. Anche la Q2 sembrava promettere bene, ma abbiamo surriscaldato le gomme posteriori nel corso dell’ultimo giro e ciò mi ha fatto perdere parecchio tempo, quindi non sono stato in grado di migliorare. Sono undicesimo ma non sono troppo rammaricato, avremo un set di gomme fresco e siamo in una buona posizione per andare a punti domani”.
Naturalmente, chi è più soddisfatto è Nico Hulkenberg, che è riuscito ad eguagliare il miglior risultato stagionale, il settimo posto ottenuto in Ungheria, dove il tedesco dovette cedere il suo settimo posto in griglia a causa di una penalità che lo fece scalare di 5 posizioni. A questo giro, il teutonico non dovrà scontare alcunché e in gara scatterà davanti alle McLaren: "Abbiamo un pacchetto forte in questo weekend. Ho avuto una bella battaglia con le McLaren durante le qualifiche. Sono state sempre avanti fino all’ultima tornata, quando sono riuscito a compiere davvero un buon giro. Sono molto felice di partire in settima posizione, il team ha fatto un buon lavoro. Tutti hanno fatto del loro meglio per permetterci di avere una buona gara. Sappiamo che Singapore è imprevedibile, tutto può succedere, dobbiamo solamente essere pronti e attenti per tutta la durata della gara”.
Anche il direttore sportivo del team, Alan Permane è felice per il risultato, che permette al team di puntare ai punti in gara, con entrambe le vetture. La prima osservazione, però, riguarda Jolyon Palmer, autore di una gran prova: "Abbiamo avuto una buona sessione di qualifica, il team è in una buona posizione per la gara di domani. Jolyon ha fatto degli ottimi giri oggi e sembrava messo molto bene sia nella Q1 che nella Q2 prima di incontrare difficoltà con le sue gomme posteriori. È un peccato perché aveva il passo fino alla curva 20 e sarebbe facilmente entrato nella Q3".
Permane, poi, sposta la sua attenzione su Hulkenberg, che dopo una Q1 problematica, in cui ha rischiato l'eliminazione, è riuscito a balzare al 7° posto: "Con Nico abbiamo avuto uno spavento nel corso della Q1 perché il tracciato stava migliorando rapidamente, dopo ciò è riuscito a disputare una qualifica che sta diventando un'abitudine, concludendo settimo. Nonostante le McLaren fossero dure da battere, ha effettuato un giro fantastico alla fine della Q3 ed è prevalso su entrambe. Speriamo di avere una buona gara e riuscire a chiudere con tutte e due le macchine in zona punti. Nico è stato in forma per tutto il weekend e ha il passo per scalare la classifica. Jolyon è pronto a capitalizzare su tutto quello che potrà accadere avanti a lui”.
A proposito di Hulkenberg, il tedesco, nel caso in cui non salisse sul podio, batterebbe un singolare record: il maggior numero di gare senza podi. Il record, al momento, appartiene ad Adrian Sutil e allo stesso Hulk, fermi a 128, seguiti da Pierluigi Martini a 119. Nel caso in cui il tedesco non andasse a podio nemmeno domani, salirebbe a quota 129, registrando il nuovo record. Hulk, però la prende con ironia: "Beh, a questo punto sta per finire l'era Sutil e sta per iniziare l'era Hulkenberg".