Dopo un inizio difficile, Kimi Raikkonen ha tirato fuori dal cilindro una Qualifica da incorniciare, che gli ha permesso di chiudere al 4° posto, davanti alle due Mercedes di Hamilton e Bottas. Il finnico, sin dalle prove libere 1, ha lamentato problemi con la sua vettura, troppo nervosa e mai in grado di scaldare a dovere le gomme.
Nella notte di Singapore, però, Raikkonen ha ritrovato la giusta sintonia con la monoposto ed ha risolto i problemi che lo hanno tormentato durante le prove ed è riuscito a piazzare la sua Ferrari a mezzo secondo da quella di Vettel, anche a causa di una sbavatura nel giro finale. Infatti Raikkonen, durante il suo ultimo giro veloce, ha pizzicato il muro e ciò gli ha fatto perdere quei decimi decisivi che gli avrebbero permesso di piazzare la sua Ferrari al 2° posto, alle spalle di Vettel, per una prima fila targata Cavallino Rampante.
Alla fine, Raikkonen non è sembrato felice per il risultato ottenuto, perché non si sente ancora a posto con la vettura: "Anche oggi è stata una giornata piuttosto difficile e la situazione è lontana dall'essere perfetta, però mi accontento di questo quarto posto, specie considerando tutte le difficoltà che abbiamo affrontato. E' stato complicato mettere la vettura nelle condizioni ideali. Non dipende dai singoli settori, tutta la pista è difficile. In alcuni settori sono più competitivo di altri, ma il feeling non è mai stato ideale. Abbiamo lottato per tutto il weekend e non è stato facile, ma il risultato delle qualifiche è decente".
Raikkonen, dopo aver superato la rabbia accumulata dopo l'errore finale, ha dato uno sguardo alla gara ed ha spiegato: "Abbiamo ottenuto un buon risultato e speriamo domani, con un pò di fortuna, di recuperare alcune posizioni. E' sempre possibile fare una buona partenza, è chiaro che ci proverò. Sino ad oggi ho sempre effettuato delle buone partenze e cercherò di ripetermi domani".