Lewis Hamilton era il protagonista più atteso nella conferenza stampa che precede il via del lungo weekend relativo al Gran Premio di Singapore. Il nuovo leader della classifica iridata, capace di strappare il primato a Sebastian Vettel dopo la netta affermazione in quel di Monza, ha risposto alle domande relative all'eventuale superiorità proprio del tedesco e della Rossa in un circuito in cui la performance del motore passa in secondo piano rispetto alle qualità delle monoposto sul piano dell'aerodinamica: "In effetti credo che su questa pista Ferrari e Red Bull potrebbero avere dei vantaggi - ha dichiarato Hamilton - . Non sarà facile ma noi abbiamo lo spirito concentrato solo sull'obiettivo vittoria. Non pensiamo agli altri ma al lavoro che abbiamo davanti per lottare per vincere. Qui le qualifiche contano perché non si sorpassa, specie con queste vetture larghe e più veloci. Cercheremo di trovare l'assetto giusto per scattare davanti. Le prestazioni delle ultime gare ci dovrebbero aiutare? Non credo, non sappiamo come renderà la nostra monoposto qui, se riusciremo a farla esprimere come a Spa e Monza andremo forte".
Il pilota della Mercedes ha parlato anche del fresco rinnovo di Valtteri Bottas, che sarà il suo compagno di box anche nella prossima stagione, facendo capire che questa permanenza sarà più importante per il finlandese che non per lui: "Non credo che faccia differenza per questa stagione - ha dichiarato Hamilton - . Non cambia il lavoro che devo fare io, né quello che deve fare lui. Questa decisione ha zero impatto su di me a livello personale. Immagino che per lui sia una bella sensazione sapere di essere a posto per il prossimo anno". Infine un accenno anche sul futuro di Fernando Alonso, presente anche lui in conferenza stampa e sempre più vicino alla permanenza in McLaren, con la quale confida di fare un lavoro di gran lunga migliore rispetto a questa stagione: "Spero che possa avere una macchina competitiva per lottare con noi l’anno prossimo. Potrebbe soltanto aggiungere ulteriore spettacolo alla sfida e vogliamo tutti vedere i migliori piloti nei migliori team. È un peccato quello che è successo alla McLaren, anche perché è una squadra storica".
Come detto, anche Fernando Alonso era presente in conferenza stampa nel giovedì di Singapore. Il pilota spagnolo, che con ogni probabilità guiderà la McLaren anche nel 2018, ha parlato in particolare della gara che lo aspetterà domenica, in cui confida di far valere le sue grandi doti di pilota dopo aver sofferto negli ultimi appuntamenti a Spa e a Monza, dove il propulsore Honda lo ha fatto penare a lungo: "Che dire, dovrete pazientare ancora un paio di settimane per sapere - ha dichiarato l'ex ferrarista rispondendo alle domande sul suo futuro - . Rifletterò, sarò ispirato dalla voglia di vincere, ho tante opzioni. Anche dalla Indy Car? Ovunque e tutte buone. La F1 però è la mia priorità, quindi aspetterò prima di andare altrove. Voglio dare tempo alla McLaren di decidere per il 2018, deciderò dopo che avranno deciso loro".
Presente in conferenza stampa anche Daniel Ricciardo, il quale spera di poter ottenere un altro podio dopo quello sul quale è salito a Monza dopo una grande rimonta. L'australiano vuole portare ancora in alto una Red Bull con cui è giunto secondo qui a Singapore due anni fa, e dove spera di fare bene anche quest'anno: "Noi e la Ferrari dovremmo poter lottare alla pari con la Mercedes, che invece ha mostrato di soffrire piste come questa. Infatti, se guardiamo all'ultima gara su un circuito ad alto carico, siamo andati bene. L'obiettivo è riuscire a vincere almeno un'altra gara in questa stagione e lottare per il titolo nel 2018". Ricciardo che parla del circuito di Singapore come una grande chance per vincere, ma non l'ultima da qui alla fine della stagione: "Credo che, se Singapore non sarà la nostra unica chance di vittoria da qui alla fine della stagione, di sicuro sarà una delle migliori. Negli ultimi due anni sono partito e arrivato secondo, sempre col miglior tempo sul giro. Stavolta punto deciso alla pole e poi a fare del mio meglio".