Dopo voci di addio, smentite e parole d'amore, arriva l'ufficialità della chiusura del rapporto tra Carlos Sainz e la Toro Rosso. Dal prossimo anno, lo spagnolo avrà via libera e sarà libero di andare lontano da Milton Keynes e dalla Red Bull, che, tramite la Toro Rosso, lo ha lanciato in Formula 1. Ad attendere Sainz ci potrebbe essere la Renault, che dovrebbe confermare Hulkenberg e lasciare a piedi Jolyon Palmer, che non ha mai convinto del tutto, nonostante ad Enstone abbiano provato ad aiutarlo a più riprese. 

L'addio di Sainz potrebbe essere vincolato anche all'arrivo di Honda come fornitore di motori al team faentino, che interromperebbe con un anno d'anticipo l'accordo con Renault, che, senza passare per vie legali, avrebbe richiesto a Marko il via libera per Sainz, voglioso di mostrare le sue capacità lontano da Faenza e dalla sfera di influenza Red Bull, che gli ha tappato le ali in favore del più spinto Max Verstappen.

E se Honda dovesse accasarsi con Toro Rosso, è probabile che gli stessi abbandonino McLaren, che così risolverebbe i problemi con i motoristi nipponici, i quali taglierebbero anche i fondi al team di Woking. A quel punto, è già pronta la Renault con le sue PU e questa ipotesi sarebbe molto gradita anche a Fernando Alonso, che, dopo qualche peripezia di troppo, potrebbe restare con McLaren, chiudendo così ogni spiraglio alla Williams, con Stroll che avrebbe voluto lo spagnolo al suo fianco, anche come mentore. 

Con Massa partente, il posto al fianco di Stroll sembra essere il più ambito e potrebbe portare ad un valzer niente male. L'ipotesi più affascinante riguarda il rientro di Kubica in F1, che, con l'arrivo di Sainz, si troverebbe svincolato da ogni dovere con la Renault e sarebbe libero di emigrare dove meglio riterrebbe per sé stesso. Anche Wehrlein gradirebbe la soluzione Williams, spinto anche dal legame tra la scuderia britannica e la Mercedes, che sponsorizza il tedesco, il cui futuro è proprio legato alle decisioni della casa di Stoccarda, che potrebbe anche portarlo in Force India, al fianco di Esteban Ocon

A questo punto, qualcuno si potrebbe chiedere di Perez, ma il messicano sembra in partenza, poiché i rapporti con la Force India non sono proprio idilliaci. Il team, però, vorrebbe trattenerlo, anche senza ricorrere ai legali, poiché ha un'opzione per il rinnovo fino alla prossima stagione e in più durante il week-end monzese c'è stato un lungo colloquio tra il pilota ed il team, che gli ha confessato di puntare molto su di lui per il futuro. 

Una serie di movimenti che per ora non sono altro che ipotesi, legate tutte allo scambio Honda-Renault e all'arrivo di Sainz ad Enstone, che aprirebbe le porte della F1 anche al giovane Pierre Gasly. Inoltre, si può pensare a questo punto che, in caso di addio di Wehrlein, in Sauber si potrebbero avere due posti a disposizione. Con Leclerc quasi in Svizzera, un altro sedile si potrebbe liberare per Antonio Giovinazzi, mentre sembrano in uscita Palmer ed Ericcson

Come detto, sono ipotesi legate all'addio di Sainz, ma, come cantava Rino Gaetano in Gianna "Chi vivrà vedrà"!