Week end pieno di rumors, quello di Monza; rumors che coinvolgono la McLaren che sta provando a sganciarsi dalla partership tecnica con Honda. Il motorista giapponese però al momento equipaggia solo il team di Woking in F1, e non vuole abbandonare il circus dopo anni di delusioni. Per questo nel motorhome McLaren è arrivato dal Giappone addirittura il gran capo di Honda Motorsports, Masashi Yamamoto, che ha incontrato Chase Carey di Liberty Media (i nuovi padroni della F1), Jean Todt presente per la FIA e Franz Tost, team principal Toro Rosso.

Perchè era presente Tost? Perchè il rapporto tra McLaren e Honda sembra ormai chiuso definitivamente; dopo gli ultimi, fallimentari, aggiornamenti portati dai giapponesi, il team di Woking avrebbe deciso di troncare il rapporto di fornitura con Honda e si starebbe guardando attorno per trovare una nuova PU per il 2018. E qui appunto entra in scena la Toro Rosso: detto che Mercedes e Ferrari non daranno mai le loro PU a un team rivale come McLaren, rimane solo Renault, che però al momento equipaggia già tre scuderie con i suoi motori (il team ufficiale, Red Bull e appunto Toro Rosso), il massimo consentito dalla FIA.

Se Toro Rosso accettasse l'offerta della Honda, equipaggiando nel 2018 le proprie monoposto con le PU nipponiche, ecco che Renault potrebbe fornire alla McLaren i propri motori, e Honda potrebbe continuare il proprio programma F1 senza dover abbandonare il circus iridato. Un vero e proprio puzzle, nel quale si incastra anche il futuro di Fernando Alonso.

Il pilota spagnolo, in scadenza di contratto con McLaren, non ha mai fatto mistero di essere disposto a continuare la propria avventura col team inglese, a patto però di avere un pacchetto competitivo che gli permetta di lottare per risultati di rilievo. Difficilmente questo potrebbe accadere con la PU Honda, quindi un eventuale accordo con Renault porterebbe in dote anche il rinnovo del due volte campione del mondo. Cosa questa confermata anche da Zack Brown, direttore esecutivo della McLaren, il quale ha dichiarato di voler giungere ad un accordo per la fornitura dei motori quanto prima: "Dobbiamo prendere una decisione entro questa settimana, altrimenti questo stallo potrebbe creare dei problemi nello sviluppo del nostro telaio per la prosima stagione. Non possiamo risolvere i nostri problemi montando un motore su un telaio non adeguato alla PU che andremo ad avere. Spero e credo inoltre che Fernando rimanga con noi. ama il nostro team, non vuole abbandonare la F1 però vuole essere competitivo. Per questi motivi non è azzardato dire che non sarà con noi solo nel caso rinnovassimo la nostra partnership con Honda".