Lewis Hamilton diventa il mostro della Laguna, anche se siamo lontani da Venezia pur trovandoci in Italia. Sua una super pole position nel Gran Premio d'Italia, l'ottava prima casella ottenuta dal pilota inglese della Mercedes in questa stagione in cui è stato praticamente infallibile in qualifica. E infallibile lo è stato anche oggi sul circuito lombardo, in cui è rimasto davanti a tutti in tutte e tre le sessioni svolte in un pomeriggio lunghissimo ed estenuante a causa dell'incidente di Grosjean avvenuto in avvio di Q1 e che ha obbligato ad uno stop di circa due ore e mezza, a causa delle condizioni della pista rimasta bagnata per tutta la durata delle qualifiche, e per tanto tempo impraticabile anche per far girare tranquillamente la Safety Car. In una sessione in cui le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo chiudono secondo e terzo ma arretreranno in coda a causa delle tante sostituzioni di unità della power unit, in prima fila con Hamilton ci sarà un Lance Stroll molto ispirato, mentre la seconda fila se la prendono Esteban Ocon e Valtteri Bottas. Molto male, soprattutto sul piano della strategia, la Ferrari soprattutto in Q3: Sebastian Vettel partirà dalla quinta casella, accanto a lui Kimi Raikkonen.
La sessione inizia sotto una pioggia leggera ma con la pista molto bagnata, e l'inizio di un lungo calvario dura appena quattro minuti e mezzo: Grosjean va in aqua-planing sul rettilineo principale e la sua Haas si gira per ben due volte. Sventola la bandiera rossa, l'attesa è tutta per capire cosa deciderà Whiting. Un rinvio, poi un altro e un altro ancora. Alla fine si sta fermi per oltre due ore e mezza fino alle 16.40, ora in cui viene riaperta la pit lane e si può finalmente partire con pista bagnata ma comunque accettabile. I primi ad abbassare i tempi sono Verstappen e Vettel, mentre Raikkonen non inizia forte a differenza delle Mercedes: Bottas rifila tre decimi al leader mondiale, mentre è un secondo il vantaggio di uno scatenato Hamilton sul compagno di squadra. La pista bagnata agevola due vecchie volpi come Massa e Alonso che stazionano in Top Ten, molto bene anche Stroll che stacca il terzo tempo. A sei minuti dalla fine Vettel tenta l'azzardo con le intermedie imitato anche dall'asturiano della McLaren, ma l'impressione è che la pista debba asciugarsi leggermente per portare migliorie. In ogni caso, a restare fuori dopo il primo taglio sono Kevin Magnussen, Joleon Palmer, Pascal Wehrlein e Marcus Ericsson, oltre ovviamente a Grosjean.
La seconda manche vede un Verstappen intenzionato a fare un primo tentativo con gomma full wet, mentre il resto del plotone va su intermedia. Tempi più alti in avvio di sessione perchè la pista è leggermente più bagnata rispetto al finale della Q1, l'olandese ne approfitta per mettersi dietro Hamilton almeno in avvio, anche se Vettel si mette davanti a tutti. Mentre Alonso attende il momento propizio all'interno del suo box, ci sono gli ottimi tempi di Hulkenberg e Ocon che si prendono qualche secondo di gloria, poi Seb abbassa ancora il suo tempo mentre Raikkonen arranca un po'. All'improvviso il miglior tempo se lo prende Hamilton, battuto ancora una volta dal leader mondiale; alle loro spalle ancora bravissimo Stroll che precede nettamente il compagno di squadra Massa, mentre faticano le Force India, entrambe a rischio taglio. A quattro minuti e mezzo dalla fine scende finalmente in pista Alonso, ma inizia una fase rovente di questa Q2. Hamilton abbatte il tempo di Vettel con Verstappen e Bottas che si mettono in mezzo tra i due sfidanti iridati. Restano fuori Sergio Perez, Nico Hulkenberg, Fernando Alonso, oltre alle Toro Rosso di Daniil Kvyat e Carlos Sainz.
Inizia la manche decisiva con Vettel e Hamilton che decidono di entrare in pista con gomma intermedia, ma poi la pioggia che cade su Monza si fa più pesante e incessante: così, entrambi i protagonisti del duello mondiale optano per un inevitabile cambio gomme tempestivo, tornando dentro con gomme full wet. Il primo a fare il giro veloce è Verstappen, con Ricciardo che si mette in scia al compagno di squadra, mentre fa tantissima fatica Kimi Raikkonen e spicca un clamoroso Ocon che si mette in mezzo alle due Red Bull, e quindi in pole position provvisoria. Molto bravo anche Massa e soprattutto un super Stroll che sale in quarta posizione prima che il suo predecessore in Williams, Valtteri Bottas si metta lì davanti. Hamilton si prende subito la pole provvisoria con un ottimo tempo, battuto però in maniera repentina da Ricciardo mentre anche Vettel fa fatica: ottavo dopo il primo passaggio. Cresce in maniera copiosa il volume della pioggia, ma migliorano clamorosamente anche Ocon e soprattutto Stroll che si prende la prima fila. Raikkonen sale in settima posizione, Hamilton straccia il miglior tempo fissato momentaneamente da Verstappen.