E' un periodo difficilissimo per Max Verstappen, giunto al sesto ritiro stagionale, dopo l'out di Spa-Francorchamps. Il Gran Premio del Belgio dell'olandese è durato soltanto 8 giri e il talento della Red Bull non è riuscito a dare una gioia ai suoi tifosi, giunti in massa dall'Olanda, ma anche dal Belgio, sua nazione di nascita.
E' stato un problema tecnico a negare al ragazzo di Hasselt di vedere il traguardo, che è stato raggiunto, brillantemente, da Daniel Ricciardo, che era alle sue spalle ed è riuscito a giungere sul podio.
Dopo essersi lamentato molto per il problema via radio, Verstappen anche nel dopo gara si è sfogato, senza peli sulla lingua: "Mi sento frustrato e deluso, in un top team queste cose non possono accadere, specialmente per la sesta volta in una stagione. Posso capire all'inizio dell'anno, ci si aggrappa alla sfortuna, ma ormai è una scusa che non regge più. Non mi erano mai capitato così tanti ritiri".
Dalle prime analisi del team, si parla di un problema alla Power unit, anche se a Milton Keynes si lavora a fondo per capire cosa possa aver appiedato Verstappen, che, dopo esser uscito dalla Bus Stop, si è trovato con la potenza tagliata, come se la farfalla non si aprisse a dovere. Il problema si è mostrato in pieno dopo la Source, quando Verstappen non è riuscito nemmeno ad accelerare a fondo: "All'ultima curva mi sono reso conto che qualcosa non andava, mancava potenza e non riuscivo più a spingere. E' stato inevitabile fermarsi, sono davvero seccato".
Alla fine, Verstappen è stato costretto a parcheggiare e scendere dalla vettura, per salutare i tifosi e rientrare ai box: "Mi dispiace moltissimo, in particolar modo per i fan che sono venuti qui a vedere che uscivo dopo solo 8 giri. Abbiamo lavorato duramente per tutto il weekend, facendo delle qualifiche al massimo delle nostre potenzialità e in così poche tornate tutto era già finito. E' veramente una stagione difficile".