Una qualifica intensa in pieno stile MotoGP, ma alla fine il poleman è sempre lui. Marc Marquez conquista la pole position a Silverstone, con un giro mostruoso in 1:59.941, risultando l'unico a scendere sotto il muro dell'1:59. Grande prestazione per il pilota di Cervera tra le curve inglesi, ma stavolta non è imprendibile: un altrettanto straordinario Valentino Rossi arriva a 84 millesimi dall'acciuffare la pole, e ha anche più di qualche rimorso in quanto prima dell'ultimo settore aveva quasi tre decimi di vantaggio su Marquez. Conclude la prima fila il padrone di casa Cal Crutchlow, ad appena 165 millesimi da Marquez, un dato che rende l'idea dell'intensità delle qualifiche, per giunta su un circuito molto lungo.

Buon quarto tempo per Maverick Vinales, che tuttavia paga 4 decimi dalla vetta e che nel finale non è riuscito a innalzare il proprio livello di prestazioni quanto gli altri; notevole è poi il quinto crono di Jorge Lorenzo, che risulta essere la prima delle Ducati per la prima volta, sintomo che l'adattamento alla Desmosedici sta proseguendo bene, con una fiducia in continua crescita tra moto e pilota. L'altra GP17 è subito dietro con Andrea Dovizioso, a 631 millesimi da Marquez ed autore fino a questo punto di un weekend non brillante, ma potrà ancora migliorare in vista della gara. Dani Pedrosa, dopo aver disputato la Q1, si deve accontentare della settima casella di partenza e nemmeno per lui è una pista facile, sentendosi in grave difficoltà sulle tante buche disseminate per l'asfalto di Silverstone. Zarco è ottavo, tallonato da Aleix Espargaro che continua a dimostrare la bontà del progetto dell'Aprilia, mentre la top ten è chiusa da Jonas Folger, a quasi nove decimi dalla vetta.

Q1 - Prendono parte alla prima manche delle qualifiche Iannone, Rins, Miller, Rabat, Folger, Baustista, Abraham, Baz, Petrucci, Pedrosa, Barbera, Smith e Lowes. Il primo a lanciarsi è Baz, che sigla un 2:02.982, tempo alto migliorato poi dalle due Suzuki di Iannone ma soprattutto di rins, che si mette davanti facendo registrare un 2:01.285.  A metà turno salgono in cattedra Folger e Pedrosa, prendendosi i due posti utili per entrare in Q2; ma si aspetta la tornata finale per decretare chi li guadagnerà. Pioggia di caschi rossi nel finale, ma Folger e Pedrosa resistono agli assalti sul tempo e prenderanno così parte alla seconda manche di qualifiche.

Q2 - Si entra nella fase più calda delle qualifiche, dove si assegna la pole position. Folger taglia per primo il traguardo in 2:01.368, ma Marquez è di un altro pianeta, siglando un 2:00.106 che gli vale il record della pista in qualifica. Il primo degli umani è provvisoriamente Vinales, poi Crutchlow e Folger, mentre tutti rientrano ai box per il cambio gomme. Marquez è carico ed è il primo a rientrare,  ma arrivano secchiate di miglioramenti da parti di tutti: lo spagnolo migliora ancora e fa segnare un 1:59.941, ma tutti si avvicinano e Rossi dopo un gran giro gli si fa sotto ad appena 84 millesimi, perdendo tutto il proprio vantaggio accumulato nel quarto settore. Non succede più nulla negli ultimi secondi, quindi la pole è di un gran Marc Marquez, seguito da Rossi e Crutchlow.