Il futuro di Fernando Alonso è ancora tutto da decidere, con lo stesso pilota asturiano che ha recentemente dichiarato che la sua scelta sarà resa nota non prima di un mese. Sembra abbastanza scontato tuttavia che lo spagnolo a fine stagione lascerà la McLaren-Honda, dove nelle ultime tre stagioni è stato vittima di una situazione tecnica pesantissima, con la power unit nipponica incapace di raggiungere sufficienti livelli di competitività e di affidabilità. Ci sta dunque che Alonso si guardi intorno, ancora non ha preso una decisione ma nelle ultime ore salgono le quotazioni di un suo passaggio in Williams per il 2018.
Ci sarebbero stati infatti primi contatti tra le parti, per lo più interlocutori, ma comunque si sarebbero messe per le basi per qualcosa di più importante. Il nodo più grande per l'ingaggio dell'asturiano per la Williams è l'elevato ingaggio che percepisce attualmente in McLaren, ma è un problema che potrebbe essere facilmente ovviato. Non è un mistero infatti che da quando Lance Stroll sia diventato pilota del team inglese, il padre abbia investito molto nella squadra e di fatto è una sua proprietà, motivo per cui potrebbe fare un ulteriore sforzo ed accaparrarsi la presenza di Alonso in Williams. La presenza dell'asturiano nel box aiuterebbe a crescere il giovane Stroll, ma il rovescio della medaglia è che gli toglierebbe visibilità in quanto è sicuramente un personaggio ingombrante.
Tuttavia la Williams si sta dimostrando una macchina poco performante, con gravi deficit aerodinamici, e si può tranquillamente dire che è tenuta a galla solo dalla potente power unit Mercedes di cui è equipaggiata. Non sembra molto sensato passare ad un team non molto migliore in quanto a performance, ma c'è da comprendere anche la volontà di Alonso di cambiare aria per trovare nuove motivazioni. Non resta che vedere se la trattativa tra le parti continuerà o si fermerà alla fase interlocutoria.