Sembra tutto risolto in casa Toro Rosso, dove i continui problemi e le lotte intestine vedevano Carlos Sainz sempre più lontano dalla sfera di influenza Red Bull. Lo stesso pilota, figlio d'arte, ha lasciato intendere che rispetterà il contratto con Toro Rosso fino al termine, senza chiusure anticipate, come sembrava possibile fino a qualche giorno fa. 

Visti i litigi e le polemiche con Danil Kvyat, infatti, pareva che Sainz fosse in procinto di partire, direzione Enstone, per accasarsi alla Renault, pronta a sostituire Jolyon Palmer, autore di una stagione orribile, fino a questo momento. E invece, proprio durante il periodo estivo, Carlos Sainz ci ha ripensato e dopo un colloquio con i vertici di Red Bull e Toro Rosso, ha deciso di rimanere a Faenza, almeno fino alla conclusione naturale del contratto. 

Raggiunto dalla testata spagnola Soy Motor, Sainz ha raccontato dell'ultimo periodo dal punto di vista sportivo e ha chiarito tutto, spiegando come il suo allontanamento dalla Red Bull fosse solo un pensiero passeggero, figlio di un frangente negativo, specialmente in pista. Dunque, Sainz resterà in Toro Rosso anche il prossimo anno, la sua conferma è una sentenza che va a completare un pezzo del grandissimo puzzle che è il mercato piloti. Sainz ha dichiarato: "Così come in altri ambiti della vita, anche in Formula 1 un contratto firmato è una cosa molto importante, ripensando alla mia situazione attuale sono felice di dove mi trovo e non ho alcuna intenzione di rompere alcun contratto".

Sainz, poi, chiarisce ulteriormente come quelle dichiarazioni, che sapevano tanto di divorzio, fossero causate da un passaggio complesso, con la sfortuna a perseguitare il madrileno: "Ogni dichiarazione e reazione va interpretata a seconda del contesto. Io, Helmut Marko e Chris Horner ci siamo chiariti. Ora siamo tutti più calmi e tranquilli". 

Infine, dopo un colloquio interno, alla presenza di Franz Tost, Kvyat e Sainz si sono chiariti: "Sono cose che succedono. In una stagione di Formula 1 c’è sempre una gara in cui c’è più tensione e rivalità con il tuo compagno di squadra o un’altra in cui il tuo team principal fa certe affermazioni. Sono felice e soddisfatto di disputare una stagione positiva che sta portando molti punti al team. Io stesso ho segnato molti punti.“

Dunque, almeno per il 2018, Carlos Sainz resterà a Faenza e chissà che per il 2019 ad attenderlo non ci sia la Red Bull, anche perché sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero Ricciardo e/o Verstappen lontani da Milton Keynes.