Mentre il motomondiale si appresta ad affrontare il Gran Premio della Repubblica Ceca, da Ibiza arrivano brutte notizie: Angel Nieto, dopo essersi aggravato nelle ultime ore, è deceduto. Il centauro spagnolo, 13 volte campione del Mondo a cavallo tra gli anni 60-80, è deceduto dopo una settimana di lotta, tra la vita e la morte dopo l'incidente che lo aveva visto protagonista ad Ibiza. 

Il campione delle due ruote era stato vittima di un grave incidente il 26 Luglio ad Ibiza ed era subito apparso in gravi condizioni, tant'è che subito si era proceduto ad un drenaggio per ridurre la pressione cranica. Qualche giorno fa, però, si era parlato con cauto ottimismo di un miglioramento, tanto che i medici avevano provveduto a ridurre i farmaci così da iniziare il processo per farlo uscire dal coma. 

Sfortunatamente, però, oggi, le condizioni sono apparse gravissime, tanto che in un bollettino rilasciato intorno a mezzogiorno si parlava di condizioni gravi, tanto da potersi aspettarsi il peggio. I medici hanno provato a salvare il campione spagnolo, anche intervenendo chirurgicamente, senza alcun miglioramento fino al decesso. 

Vincitore di 13 titoli iridati, 12+1 come preferiva dire lui per scaramanzia, è stato l'inizio della dinastia Nieto. Per lui 90 vittorie in carriera e 13 titoli iridati, che ne fanno il più vincente di sempre dopo Giacomo Agostini. Con Nieto, se ne va una grande parte della storia del motociclismo mondiale, un duro colpo che arriva a poco più di un mese dalla morte di Nicky Hayden