Una buona partenza, il sorpasso ad Hamilton oramai operato, quello a Verstappen, il compagno di squadra, da effettuare in curva 2. E' finito dopo due curve il Gran Premio di Ungheria di Daniel Ricciardo, vittima dell'ennesima furbata del compagno di squadra belga. Verstappen blocca le ruote, non accetta il sorpasso all'esterno dell'australiano: il tocco è inevitabile, il diciannovenne prosegue alle spalle di Bottas, per Daniel il ritiro - con conseguente bucatura e non solo - è inevitabile.
La sua rabbia, mista a frustrazione, è palese nel paddock, dove ai microfoni di Sky Sport ha commentato quanto accaduto in pista: "Non potevo far nulla. Ho visto in uscita di curva 1 che lui era interno a Lewis ed era avanti, in curva 2 ho frenato all'esterno per frenare più tardi e superarlo. Lui ha trovato un'alternativa per fare merda. Sorpreso perché è il tuo compagno di squadra? Si, anche se è uguale se lo fa qualcun'altro".
Ed ancora, Ricciardo rincara la dose, promettendo una chiacchierata focosa a fine gara al compagno di squadra: "C'è sempre qualcosa che succede, ed è successo anche nelle prove. Nonostante le parole di Chris prima di ogni gara, continua a dimostrare la sua gioventù giorno dopo giorno. Dopo la gara gli dirò qualcosa. Sono molto arrabbiato e deluso, ma la gara è finita. Peccato".