Sarà una prima fila interamente colorata di Rosso quella che andrà in scena domani, allo start del Gran Premio d'Ungheria, all'Hungaroring. Straordinaria prestazione da parte delle rosse di Maranello, in Pole Position con un solidissimo Sebastian Vettel. Il tedesco quattro Volte Campione del Mondo ha confermato quelle che erano le previsioni dell'immediata vigilia, facendo registrare il nuovo record del tracciato: 1.16.276.
A poco meno di due decimi c'è l'altro Ferrarista, Kimi Raikkonen, anch'esso autore di un'eccellente qualifica. Scatteranno in seconda fila, con Bottas 3^ ed Hamilton 4^, le temute Mercedes. Terza fila invece, tutta occupata dalle Red Bull, con Verstappen davanti a Ricciardo.
Qualifica 1
Reduci dallo stratosferico tempo stampato da Vettel nelle PL3 del mattino, la Qualifica 1 prende il via tra la curiosità del paddock magiaro. Al posto di Felipe Massa infatti, c'è Paul Di Resta, britannico con un passato in Force India che torna a disputare un Gran Premio di Formula 1 dopo oltre tre anni. Felipe, sempre molto sfortunato sul tracciato ungherese, dopo i problemi fisici riscontrati nella giornata di ieri, stamane ha provato a calarsi nuovamente nell'abitacolo. Il riscontro del pilota però, non è stato positivo e in accordo con i medici che già nella giornata di ieri lo avevano assistito, Massa ha deciso di rinunciare alla corsa a vantaggio del terzo pilota Williams.
Al primo semaforo verde, i migliori vanno subito in pista guidati dal duo Mercedes Hamilton - Bottas. Bastano appena un paio di giri e la classifica si fa già ben delineata: le Ferrari fanno l'andatura, mentre alle spalle del cavallino, si avvicina Hamilton. Sebastian Vettel fa registrare il miglior tempo, staccando di 120 millesimi l'esperto compagno di team e di oltre due decimi l'inglese.
L'ingresso in pista delle Red Bull però, rimescola la classifica nei piani alti: Verstappen fa registrare un tempo strepitoso, attestandosi al secondo posto con appena 22 millesimi di scarto. Ricciardo invece, si conferma efficace dopo il guasto che lo ha costretto al forfait al mattino. Fatto sta che dopo qualche minuto, la pista si svuota di big lasciando campo libero a coloro che lottano per evitare la prima tagliola.
Come spesso accade, la battaglia per evitare l'eliminazione si gioca sul filo dei millesimi: stavolta, a pagare caro sono Ericson, un fantastico Di Resta - gettato nella mischia solo in questi minuti con una vettura mai guidata - Wherlein, Stroll e Magnussen, eliminato con lo stesso tempo di Perez. Il messicano della Force India infatti, si salva semplicemente per aver ottenuto quel tempo - 1.19.095 - prima rispetto al danese della Haas.
Out in Q1:
16) MAGNUSSEN
17) STROLL
18) WHERLEIN
19) DI RESTA
20) ERICSON
Qualifica 2
In Q2, con le gomme che verranno poi utilizzate allo start di domani, la Ferrari si conferma in grande forma. Sebastian Vettel stampa un giro strepitoso, fermando il crono sul 1.16.802. Raikkonen invece, nonostante due ottimi parziali, commettendo un errore nel terzo vanifica la riuscita del suo giro. Il vero avversario del tedesco però, sembra non essere Hamilton, terzo a quasi quattro decimi. E' Verstappen con la Red Bull colui che avvicina maggiormente il tempo del tedesco, fermandosi a soli 226 millesimi dal quattro volte Campione del Mondo.
Nelle retrovie invece, la bagarre per evitare l'eliminazione vede tra i protagonisti le Force India, la Haas di Grosjean, le Toro Rosso e la Renault di Palmer.
A tirarsi fuori dalla mischia, sono sia le stupefacenti McLaren - per la prima volta entrambe in Q3 - sia la Renault di Hulkenberg. Ad essere eliminati invece, sono Palmer, Ocon, Kvyat, Perez e Gosjean.
Contemporaneamente con la battaglia tra i Team minori, le Mercedes decidono un po a sorpresa di tornare in pista, ancora con gomme super soft. Bottas migliora, ma resta a quasi sette decimi dalla vetta. Hamilton invece, decide di rompere gli indugi mettendo in pista il meglio di se stesso. Con il record nel tratto centrale, Lewis riesce ad ottenere la prima posizione con oltre un decimo di margine su Vettel.
Out in Q2:
11) PALMER
12) OCON
13) KVYAT
14) PEREZ
15) GROSJEAN
Qualifica 3
In Q3, le carte vengono scoperte in via definitiva. Con tutti i migliori sul tracciato magiaro, Vettel dimostra ancora una volta una certa superiorità rispetto al resto della compagnia. Il tedesco fa segnare il record assoluto in tutti gli intermedi, collocandosi con agio in prima posizione. Il tedesco piazza un fantastico 1.16.276. Addirittura a tre decimi e mezzo Bottas, 2^. A mezzo secondo invece, c'è Verstappen. Ancora autore di un errore è Kimi Raikkonen, così come Hamilton che addirittura decide di rientrare ai box prima di completare il suo giro.
Il secondo tentativo, quello decisivo per l'assegnazione della pole, vede Hamilton scendere per primo sul tracciato. L'inglese della Mercedes tenta il tutto per tutto, ma nel terzo tratto finisce per perdere decimi che si riveleranno decisivi. Il riscontro cronometrico lo porta alle spalle di Bottas, scippato della prima fila da un fenomenale ultimo lap ad opera di Kimi Raikkonen. Mentre Vettel non riesce a migliorarsi per appena 2 millesimi, Kimi riesce a sfruttare il potenziale della Rossa, attestandosi a soli 160 millesimi dal caposquadra tedesco. Alle spalle della coppia Ferrari - che domani occuperà tutta la prima fila - ci saranno le Mercedes di Bottas ed Hamilton. Terza fila per la coppia Red Bull Verstappen - Ricciardo, in ombra dopo gli exploit del venerdì. Completano la top ten anche Hulkenberg (che verrà arretrato di 5 posizioni), Alonso, Vandoorne e Sainz.
LA CLASSIFICA FINALE DOPO LE QUALIFICHE DI OGGI.