La Force India sta cercando di risolvere una volta per tutte i problemi riguardanti Sergio Perez ed Esteban Ocon. Come ben sappiamo, i due piloti sono reduci da un GP di Baku ricco di polemiche per via dell'evidente contatto. Qualche settimana fa è arrivato il chiarimento, e la Scuderia ha deciso di lasciare tranquilli entrambi in vista della prossima gara austriaca.

In attesa del prossimo Gran Premio è intervenuto Vijay Mallya, proprietario e team principal della Force India: "Io non ricordo un Gran Premio con una coda di discussioni come quello che abbiamo visto a Baku. Certamente, anche noi abbiamo fatto la nostra parte in una corsa così drammatica ed è frustrante riflettere su ciò che sarebbe potuto accadere se le cose fossero andate diversamente. Dopo Baku ci siamo incontrati e ci siamo confrontati internamente con i nostri piloti, ricordando loro che il bene della squadra deve venire prima di tutto. Non è accettabile che due compagni dello stesso team vengano a contatto l'uno con l'altro e questo ci è costato sicuramente dei punti in Azerbaijan. Tuttavia, gli eventi di Baku non cambieranno il nostro approccio. I piloti continueranno a gareggiare liberamente e sono sicuro che hanno imparato lezioni importanti. Abbiamo dato loro una vettura competitiva e so che sono abbastanza maturi per lavorare insieme per il bene della squadra. Questo fine settimana, in Austria, sarà un altra occasione per mostrare la velocità della VJM10 e proseguire la nostra serie di piazzamenti a punti. Dobbiamo mantenere costantemente lo stesso passo per cercare di andare avanti ad occupare il quarto posto in campionato. Non c'è spazio per l'autocompiacimento e noi continueremo a spingere cercando di fare del nostro meglio ad ogni gara."

Spazio a Perez e alla sua delusione: "Mi sento ancora deluso per l'occasione persa a Baku, ma allo stesso tempo mi sento positivo circa il livello di prestazioni che abbiamo dimostrato. Stavamo combattendo nella parte anteriore della classifica e la vettura ha funzionato bene. L'unico peccato è che la mia gara è finita presto perchè c'era una grande possibilità di arrivare sul podio. Penso che possiamo essere altrettanto competitivi in Austria e raccogliere alcuni buoni in questo weekend."

Ocon, invece, ha già voltato pagina: "Questa è una pista che conosco molto meglio rispetto alle ultime sulle quali abbiamo corso finora durante la stagione. Ci ho guidato molto nelle categorie minori e ho provato anche la Force India nel 2015. Un posto molto bello e l'altitudine lo rende una sfida per i freni e per il motore. Il circuito non ha molte curve, ma è comunque difficile ottenere un giro perfetto: in particolare, le ultime due curve sono le più divertenti perchè sono abbastanza difficili e anche un piccolo errore può rovinare un buon giro proprio alla fine. Non esiste un vero segreto per trovare il tempo, basta mettere insieme tutti i dettagli e farlo sempre durante l'intero weekend."