Uno dei delusi delle qualifiche è certamente Max Verstappen, il quale si è presentato decisamente bene a Baku, in particolare venerdì in cui ha conquistato entrambe le sessioni di prove libere. Oggi però è stata una giornata diversa rispetto a quella di ieri, con l’olandese vittima di un problema di affidabilità sulla sua RB13 durante le prove libere di questa mattina e poi quinto nelle qualifiche di oggi pomeriggio.
Sembra quindi ritornata la Red Bull solita del 2017, ovvero quella da terzo posto in classifica costruttori dietro proprio alla Ferrari. Obiettivamente però, la vettura di Milton Keynes nelle prove ha dimostrato di avere qualcosa in più del solito, in particolare nel suo essere complessivamente performante nella penetrazione aerodinamica che, su un circuito che presenta oltre 2,2 km di rettilinei, pare abbia avvicinato la RB13 a chi sta davanti.
Max Verstappen però è addirittura convinto che la vettura sia stata limitata da un problema al cambio, altrimenti avrebbe consentito all’olandese di infastidire le SF70H: “Stavo andando bene nel mio ultimo tentativo, stavo migliorando di tre decimi ma poi ho avuto un problema al cambio sul rettilineo ed ho perso molto tempo. Non avremmo mai potuto battere le Mercedes, ma il terzo posto sarebbe potuto essere un enorme risultato. Oggi avrei potuto battere le Ferrari, ma domani dovrò lavorare sodo per battagliare con loro, magari sperando in qualche problema alle gomme o cose simili”
Il giovane pilota olandese fa da eco a Sebastian Vettel circa la sorpresa della prestazione delle Frecce d’Argento: “Sono molto sorpreso dal divario che le Mercedes hanno dato a tutti quanti. Sappiamo che hanno una mappatura di motore particolare in queste situazioni e sono difficili da battere”.
Domani quindi non dovremo aspettarci una RB13 arrendevole, ma l’esatto contrario. La Ferrari è avvisata…