Si è chiusa la prima sessione di qualifiche della 24 ore di Lemans, edizione 2017. Alla fine, la pole provvisoria è di Kamui Kobayashi, su Toyota TS050, che fa mette a segno il tempo di 3'18"793, più veloce di quasi un secondo rispetto al 3'19"733 che valse la pole position alla Porsche 919 Hybrid di Neel Jani nella scorsa edizione. 

Un duro colpo nei confronti di chi, attraverso restrizioni di potenza e aerodinamiche, aveva cercato di rendere meno prestanti queste LMP1.

Alle spalle del giapponese, ex-F1, si piazza la vettura gemella del trio Davidson-Buemi-Nakajima, con il giapponese ex-Williams, autore del tempo di 3'19.431 che issa la seconda Toyota al 2° posto provvisorio. Terzo tempo, invece, per una sorprendente Porsche 919 Hybrid, guidata dall'equipaggio Bernhard-Hartley-Bamber, che per qualche minuto avevano in tasca anche la pole provvisoria. Una Porsche sorprendente, che nessuno si aspettava al top, specialmente dopo i risultati del prologo, in cui le vetture tedesche non avevano affatto brillato. 

Completano lo schieramento provvisorio delle LMP1, la Toyota del trio Lapierre-Lopez-Kunimoto, al 4° posto, seguita dalla 919 di Lotterer-Jani-Tandy e dalla ENSO CLM P1/01 di Bonanomi-Webb-Kraihamer

 

LMP2- In LMP2 numerosa presenza di piloti ex-F1, con Bruno Senna, Vitaly Petrov, Piquet Jr, Vergne e Barrichello, tutti messi in fila dall'equipaggio Perrodo-Collard-Vaxivière. Il trio francese, a bordo della loro Oreca 07, hanno stampato il miglior tempo in 3'29.333, seguiti proprio da Bruno Senna, in compagnia di Nicolas Prost e Julien Canal

Terzo tempo di categoria per l'equipaggio Petrov-Trummer-Gonzalez, seguiti dall'altro ex-F1, Jean Eric Vergne, in coppia con Hirschi e Graves

Più indietro Piquet Jr. con il 14° tempo in squadra con Heinemeier Hansson e Beche, mentre il trio Lammers-Barrichello-Van Eerd è 19°. Io 

GTE- Aleggia lo spettro del BoP sulle prove della GTE, dove a svettare è l'Aston Martin di Thiim, che precede la Ferrari 488 del trio Molina-Rigon-Bird e quella di Calado, in compagnia di Pier Guidi e di Rugolo

Più arretrate, al momento, Ford, Porsche RSR e Corvette. Un risultato che al momento non è credibile e che non rende l'idea ciò che accadrà in corsa. Da segnalare anche la 488GTE del trio Fisichella-Vilander-Kaffer, a cui son stati tolti, dalla giuria, tutti i tempi fatti registrare.

Buono infine il secondo posto di Matteo Cairoli, in squadra con Ried e Dienst in GTE AM dietro all'Aston Martin di Lamy-Dalla Lana-Lauda.