​Se ne parlava da tempo, ma ancora mancava l'accordo tra le parti, che è invece arrivato nella giornata di ieri: Antonio Giovinazzi, appoggiato dalla Ferrari di cui è terzo pilota, sarà al via della prima sessione di prove libere alla guida della Haas in ben 7 appuntamenti tra quelli restanti del mondiale di Formula 1. La collaborazione tra Ferrari e Haas era nata nella seconda parte del 2015, quando venne siglato il contratto di fornitura delle power unit tra i due team in vista dell'ingresso degli americani in F.1 l'anno seguente, ed alla luce di questa notizia il rapporto esistente può dirsi ulteriormente rinforzato.

Per Giovinazzi non si tratterà comunque di un esordio assoluto nel Circus, avendo il pilota di Martina Franca disputato le prime due gare della stagione con la Sauber, sostituendo Wehrlein che era alle prese con acciacchi fisici conseguenti ad un brutto incidente riportato durante la Race of Champions.

La prima occasione in cui vedremo il pilota italiano in azione alla guida della Haas sarà il venerdì del gran premio d'Ungheria, a cui seguiranno altre prove a Monza, in Malesia, poi in Messico, dunque in Brasile e infine ad Abu Dhabi. Non è di certo paragonabile ad essere un pilota ufficiale, ma è un buon modo di tenere il contatto con la pista, a cui verrà affiancato il simulatore, allo scopo di tenere il giovane allenato per una possibile chiamata in Formula 1 nel 2018.