Il Sebastian Vettel che sta entrando in clima Montecarlo è ottimista e, dato che il Principato è famoso anche per i suoi Casinò, il tedesco gioca subito d'azzardo e dice: "La pole? Sì, credo sia possibile”. Sorprende un po’, come dichiarazione, anche per "colpa" delle ultime tre edizioni del mondiale, in cui la supremazia assoluta della Mercedes ha fatto nascere nel paddock l'idea che nessuno potesse interrompere il dominio della casa di Stoccarda. 

Ora, dopo cinque gare in cui Seb ha lottato all'arma bianca, battendo in più occasioni le due Frecce d'Argento, si arriva a Montecarlo con il tedesco in cima al mondiale, che guarda dall'alto i due piloti Mercedes, che fino ad ora sono riusciti a batterlo anche per cause fortuite, come in Cina, o grazie ad uno spietato gioco di squadra, come a Barcellona. 

Non è quindi così straordinario che Seb si lanci in una previsione del genere: "A Montecarlo bisogna trovare il ritmo ed avere fiducia nella monoposto. Sarà cruciale trovare la giusta direzione per il setup, quest’anno le vetture sono più larghe, e credo che la pista ci sembrerà un po’ più stretta rispetto alle precedenti edizioni. Sarà curioso vedere come transiteremo alla Rascasse e al tornate Fairmont (ex Loews) ma le difficoltà su questo fronte sono le stesse per tutti”.

Fonte: Ferrarif1.com

Certo, Seb non sottovaluta la Mercedes, anzi è consapevole del potenziale delle W08 e infatti dice: "Negli ultimi anni abbiamo visto quanto la Mercedes sia stata competitiva su questa pista, quindi saranno loro gli antagonisti da battere, anche con i nuovi regolamenti. Ovviamente siamo molto contenti dell’inizio di stagione che abbiamo disputato finora, ma ora dobbiamo assicurarci di essere sempre lì a giocarcela. Siamo indubbiamente in una situazione molto migliore rispetto agli scorsi anni, ma sappiamo che c’è ancora molta strada davanti”.

Vettel analizza anche l’inizio del Mondiale, sottolineando come in tutte le gare, fino ad ora disputate, la Ferrari sia sempre stata in lotta per la vittoria: "La cosa più importante è che finora siamo sempre stati in lotta per la vittoria. L’esito di alcuni Gran Premi avrebbe potuto essere differente, ma a volte anche le circostanze devono essere favorevoli. Ma abbiamo un pacchetto competitivo, una monoposto competitiva, e stiamo lavorando nel modo giusto: non siamo così preoccupati”.

Fonte: Ferrarif1.com

Ad inizio anno si parlava tanto di passo lungo, passo corto e proprio a questo proposito la Ferrari dovrebbe avere un lieve margine di vantaggio sulla Mercedes, lungo le stradine del tracciato di Monaco. Infatti il passo più corto dovrebbe garantire una maggiore guidabilità, ma Vettel non si sbilancia: “Non so se la nostra guidabilità sarà migliore, finora siamo stati contenti della gestione della monoposto, anche se ci sono sempre aspetti migliorabili. L’importante alla fine è essere veloci, il resto conta meno. E poi non ho guidato nessuna delle altre monoposto in pista oltre alla mia, e non ho neanche intenzione di farlo! Sono contento di ciò che ho a disposizione”.

Il Gran Premio di Montecarlo nelle ultime tredici edizioni ha visto dieci successi ottenuti dal poleman, ma è necessario trasformare la prima posizione al via in un primo posto dopo la staccata della St.Devote, il che vuol dire una buona partenza. E anche qui Seb spiega: “Abbiamo provato molte cose su questo fronte. Qualche scelta si è rivelata buona altre meno. Ma in generale la direzione è stata quella corretta, e le nostre partenza ultimamente sono state buone. Ad inizio stagione abbiamo avuto qualche problema in più, ma la situazione adesso è migliorata”.

Ora è tempo di concentrarsi, lasciare poco spazio alle parole e fare tanti fatti, è tempo di scendere in pista.