Dopo un'altra giornata passata a scoprire i segreti dell'ovale più famoso del Mondo, Fernando Alonso ha chiuso al quarto posto la terza sessione di prove libere ed ha iniziato a scoprire anche i trucchi delle varie scie. 

A fine della sessione, nella quale Alonso ha completato 39 giri, lo spagnolo ha commentato così la sua sessione: "E' stato difficile, certamente. Le condizioni oggi non ci hanno aiutato, perché i big hanno girato molto poco, ma per me è stata ancora una buona lezione. Oggi è stato importante scoprire com'è guidare con questo vento molto forte, curva per curva. Tutto è andato secondo i piani e il team ha sfruttato le condizioni per fare un lavoro di messa a punto sul motore, quindi è stato un giorno produttivo".

In una gara come la Indy500, i pit-stop sono una parte fondamentale della corsa e Alonso ha sfruttato la sessione anche per provare i vari pit con il team: "Abbiamo usato una buona metà della giornata per fare un po' di allenamento, non solo per me, ma anche per i ragazzi. Abbiamo imparato un paio di cose da parte loro ed anche da parte mia, tipo come approcciarmi alla fast lane ed alla slow lane, che è importante perché in gara, quando ci saranno 33 macchine, ci sarà tanto traffico".

Negli States non c'è gara più seguita ed amata della 500 miglia di Indianapolis ed Alonso è un pilota troppo famoso per non essere conosciuto anche oltre-oceano. E sono proprio i tifosi una delle cose che più apprezza Nando della Indy: "Mi diverto molto. C'è un grande sostegno da parte dei tifosi, che si possono avvicinare molto sia nella pitlane che nel box. Sembra che ovunque vada, mi seguano. Penso che alcuni degli altri piloti stiano approfittando di questo. Aspettano che mi muova, poi loro si muovono senza problemi. Sono qui perché tutti vogliono il loro primo autografo. Spero che domani non ne abbiano bisogno per una seconda volta".

Frasi d'amore di Nando, che da rookie cercherà l'impresa, anche se lui stesso ha definito quest'obiettivo come difficile da raggiungere. Una sfida che però gli farà saltare uno dei Gp più amati da Alonso, il Gp di Montecarlo