Quarto GP dell'anno andato in archivio, con Sebastian Vettel che rimane in testa alla classifica iridata individuale davanti alle due Mercedes, dopo una gara conclusasi forse non col massimo risultato sperato a causa della partenza non perfetta della rossa, che ha consentito a Valtteri Bottas di guadagnare la prima posizione per poi tenerla fino alla bandiera a scacchi. Ecco le nostre pagelle del Gran Premio di Sochi di Formula 1:

Valtteri Bottas - voto 9 - Subissato di critiche (a volte anche esageratamente) in tutta la prima parte del mondiale, il finlandese si prende una grande rivincita e azzecca la gara perfetta in Russia. In partenza toglie qualsiasi possibilità di attacco al compagno di squadra, sorprende le due Ferrari e balza al comando: la sua è una prestazione di testa e gestione, resta freddo e lucido anche quando Vettel piazza tempi da qualifica e lo insidia fino ad arrivare a meno di un secondo di ritardo. La sua vittoria permette alla Mercedes di riprendere la testa della classifica costruttori, seppur per un solo punto. E adesso sarà più difficile chiamarlo secondo pilota.

Sebastian Vettel - voto 8 - Partenza da rivedere per il tedesco, che regala la prima posizione a Bottas in un circuito dove chi esce davanti alla prima curva quasi sicuramente vince. Vettel però riprende subito il ritmo gara e si lancia all'inseguimento della Mercedes, nel finale mette a segno una serie di tempi interessantissimi e manca per poco l'aggancio: è mancato forse quel secondo perso in un pit-stop non perfetto e qualche incertezza nei doppiaggi di Massa (al netto delle polemiche) e Sainz. Nonostante tutto, il vantaggio su Hamilton si allunga.

Kimi Raikkonen - voto 7.5 - Viene sverniciato da Bottas in partenza, confermando i soliti problemi al via che lo stanno affliggendo da inizio stagione. Poi però Kimi torna Kimi e fa la sua miglior gara dall'inizio dell'anno, parendo finalmente a proprio agio sulla vettura e portando a casa un importantissimo podio. Ciliegina sulla torta il giro veloce.

Lewis Hamilton - voto 4.5 - A Sochi è scesa in pista la brutta copia del tricampione del mondo, tra problemi tecnici non da Mercedes e una prestazione oggettivamente inferiore alle aspettative. In partenza non riesce minimamente ad impensierire Bottas e rischia addirittura la posizione da Verstappen. Poi resta lì a bagnomaria, in una quarta posizione che lo allontana pericolosamente da Vettel e che soprattutto lo mette nella situazione che avrebbe voluto a tutti i costi evitare, ritrovandosi - così come con Rosberg - un nemico in casa.

Max Verstappen  - voto 7 - Anche quando la Red Bull non brilla (e quest'anno raramente lo fa) Max riesce a tirar fuori energie nascoste dalla sua vettura. Mette a segno una partenza niente male superando Massa e il compagno di squadra Ricciardo (voto 6 - anche stavolta tutt'altro che fortunato, ma fino a quel momento non stava brillando più di tanto. Gara anonima, ma sarebbe andato a punti) per poi mantenere fino alla fine un quinto posto che nelle condizioni attuali sembrava il massimo risultato possibile.

Force India - voto 7 - Altra ottima gara delle vetture più colorate del circus: Perez si conferma pilota di sostanza e e di sempre maggiore affidabilità (quando non perde la testa) e accanto a lui un sorprendente Ocon trova il miglior piazzamento della sua carriera. Attenti a quei due.

McLaren Honda - voto 3 - Ormai è accanimento terapeutico. Vandoorne più di tanto non può fare con questa vettura, e di certo non sembra il pilota più adatto a fare miracoli. Velo pietoso sul povero Fernando, che stavolta neanche riesce a schierarsi al via.

Felipe Massa - voto 6 - Spreca una grande qualifica con una gara strana, condizionata dalla sosta in più. Certo, correre da quasi pensionato con un compagno di squadra inesistente (Stroll voto 4.5 - va bene la sfortuna e tutto, ma lui è a tratti imbarazzante) non è proprio il massimo della motivazione, ma i suoi punti il brasiliano li porta sempre a casa. Sulla questione del doppiaggio di Vettel si potrebbe parlare ore o evitare altre polemiche inutili, optiamo per la seconda ipotesi.

Toro Rosso - voto 5 - Weekend difficile per le due vetture, mai davvero "in palla". Sainz riesce a portare a casa un punto che da almeno un minimo di senso a questo Gran Premio, mentre Kvyat annaspa nelle retrovie.