Magny-Cours 2008, Sochi 2017. Nessun punto di incontro apparente, due appuntamenti del circus automobilistico accomunati da un lampo rosso a squarciare le due piste, i due circuiti: ei fu Kimi Raikkonen, in pole position davanti a tutti, che in quella occasione francese precedette Felipe Massa; stavolta, a distanza di nove anni, il finnico segue il compagno di squadra, accomodandosi per poco più di 3 centesimi in seconda piazza alle spalle di uno splendido, superbo, Sebastian Vettel. La Ferrari è in prima fila, la monopolizza e la sigilla dopo una due giorni semplicemente perfetta.
Alle spalle una Mercedes in apparente difficoltà, veloce ma non troppo per contrastare il dominio rosso: Valtteri Bottas, sorprendentemente terzo, batte ancora una volta un abulico Lewis Hamilton, che non figura nella conferenza stampa post qualifiche del GP di Sochi. Ai microfoni della stampa invece i tre protagonisti della qualifica, con il tedesco della Ferrari ovviamente il primo a prendere la parola.
"La sessione è iniziata piuttosto bene, mi sentivo a mio agio con la vettura, anche se ho perso leggermente ritmo nella Q2 con qualche bloccaggio. Mi sono lasciato tutto alle spalle per fare al meglio nell'ultimo giro, sapevo sarebbe stata una battaglia ravvicinata e sapevo di aver fatto un buon giro, ma non tale da prendere la prima posizione. Sono ovviamente contentissimo, è frutto di un grande lavoro di squadra. Tuttavia, è solo un passo importante, la grossa fetta di lavoro è quello di domani, anche se ci godiamo questo momento. La macchina era davvero fantastica da guidare".
Tra un pizzico di rammarico per il primato sfumato all'ultimo giro e la soddisfazione per essere tornato protagonista, Kimi Raikkonen ha preso parola subito dopo il compagno di squadra: "Ovviamente mi spiace non essere davanti, ma il weekend sta andando davvero benissimo fin qui. Ho trovato un pizzico di traffico nel giro di preparazione, che forse non mi ha fatto scaldare al meglio le gomme. Ho rischiato in ultima curva, ma non ha pagato. Stavolta rispetto alle qualifiche precedenti le cose stanno andando davvero benissimo, adesso pensiamo a concentrarci per domani".
Soddisafatto per aver preceduto il compagno di squadra, ma non troppo per il risultato ottenuto, Valtteri Bottas, che ha così commentato quanto appena accaduto: "Le Ferrari sono velocissime, sono stati davanti per tutto il weekend. Riescono ad avere più performance con le ultrasoft, noi stiamo migliorando ma non a sufficienza. Ci stiamo avvicinando, ma non è ancora abbastanza. Partire dalla seconda fila comunque non è affatto male, anche se ovviamente domani servirà qualcosa in più per impensierire le rosse. La strada per arrivare alla curva uno è molto lunga, proveremo a fare qualcosa".
Un deluso e abbattuto Lewis Hamilton ha commentato la sua qualifica ai microfoni di Sky, confermando ovviamente le difficoltà tecniche della sua Mercedes oltre ad apparire visibilmente frustrato per la quarta piazza e per la superiorità mostrata dalla Ferrari: "Il passo gara visto ieri per me era piuttosto negativo. Le Ferrari sono velocissime, sia sul giro secco che sul passo gara, vedremo domani se riusciremo a competere con loro. Non abbiamo capito ancora quale sia il problema, altrimenti l'avremmo risolto. Perdiamo cinque decimi nel terzo settore, siamo lentissimi lì, spero non siano troppo veloci domani per essere ancora competitivi".