Con la conferenza stampa odierna si è ufficialmente aperta la quattro giorni del GP di Russia, in cui ci si attende una risposta da parte della Mercedes sotto 2-1 rispetto alla Ferrari ad inizio di campionato. Per il momento, la parola della casa tedesca spetta a Valtteri Bottas, ormai considerato gregario del pluridecorato compagno Hamilton, visto quanto successo in Bahrein.
Il finlandese, intervistato sul suo andamento in campionato fino a questo punto ha così risposto: “Sto migliorando di qualifica in qualifica. Melbourne è stata la gara migliore, poi ho avuto problemi tecnici di natura diversa. Qui abbiamo un pacchetto forte e sarà battaglia con la Ferrari.” Bottas cerca anche di minimizzare l’accusa di essere un pilota gregario all’interno della Mercedes, sottolineando come in quell’occasione abbia avuto dei problemi tecnici durante la gara: “In Bahrein abbiamo faticato con le gomme, ma i test sono stati utili.”
Al finlandese piace definirsi uomo squadra ed è quindi sicuro che in caso di necessità aiuterà Hamilton: “Ordini di scuderia a Sochi? Sono solo domande ipotetiche e non ho mai pensato a queste cose. Ma se il team dovesse dirmi di lasciare strada a Lewis, per il team lo farei. Come pilota farò di tutto per non trovarmi in questa situazione, ma sono sempre stato un uomo-squadra però non so cosa accadrà tra me e Lewis.”
Il pilota finlandese è anche convinto che non si è ancora visto il vero potenziale della Mercedes, visto l’errore d lui commesso in Cina e quanto successo in Bahrein, rimarcando che nel GP d’Australia, l’unica gara “pulita” del finnico, i risultati sono stati ottimi.
La scuderia di Brackley ha problemi nella gestione delle gomme e Bottas rivela che, almeno ad oggi, preferiscono le condizioni dell’Autodromo di Sochi, in quanto presenta delle temperature mediamente più basse rispetto a quelle in cui ha vinto la Ferrari: “Credo che quest'anno abbiamo faticato di più con le temperature delle gomme. Ci stiamo lavorando e lo abbiamo fatto anche nei test. Preferiamo queste condizioni più che il caldo estremo. Sarà un weekend interessante per capire il distacco con gli avversari, ma saremo vicini: questione di centesimi."
Non nasconde però l’importanza che la Mercedes sta avendo nella sua crescita come pilota: “Qui le condizioni sono diverse e sarà una gara differente. I miei primi 100 giorni in Mercedes sono stati fondamentali per imparare e crescere. Ora mi sento parte integrante del team”
Alla decisione dello strategy group di abbandonare il sistema Halo e di studiare qualcosa di diverso, Bottas ha così risposto: “Lo scudo non mi dispiace, meglio di Halo. E' importante lo sviluppo per la sicurezza e, ripeto, provare lo scudo non mi dispiacerebbe."