Pare che la storia d’amore tra Vettel e la sua Gina non abbia fine; anzi sembra quasi una coppia nei primi mesi di relazione, fatti di felicità e spensieratezza. Se infatti ancora stiamo digerendo la vittoria in Bahrain, abbiamo sottolineato molte volte come quella ottenuta al GP del Sakhir fosse la seconda vittoria in 3 gare, come non avveniva dal 2008 a Maranello. Stessa cosa per il tedesco, che al termine delle due giornate di test non ha nascosto il suo feeling con la SF70-H.
Al termine della due giorni di Sakhir, Vettel ha sottolineato di sentirsi bene a guidare la Rossa di Maranello, esprimendosi come segue: “la nuova macchina è sicuramente velocissima, ed i risultati ottenuti in questo avvio di stagione hanno avuto l’effetto di moltiplicare gli sforzi di quanti lavorano su questa vettura, per farla crescere ancora”
Da evidenziare la professionalità con cui il tedesco ha svolto le due sessioni di test; Vettel ha infatti girato per circa 1050 km e al martedì, quando era impegnato per dei test con i tecnici Pirelli per raccogliere dati per le gomme 2018, è rimasto in pista due ore in più rispetto agli altri per finire il lavoro necessario. In merito a questo ha dichiarato: “E’ stato bellissimo, a me piace guidare anche se sono da solo. E poi, l’importante era svolgere i compiti richiesti da Pirelli”
In seguito Vettel si è lasciato andare a qualche dichiarazione nei confronti dei suoi tifosi del Cavallino, resosi conto che con queste prestazioni quello che arriva dall’Italia è una passione ed una felicità che forse mancava da troppo tempo: “Tutto questo affetto non rappresenta un peso o una responsabilità per me, ma semmai un piacere. Capisco i nostri tifosi, che in un momento come questo, di eccellenti risultati, stiano mostrando tutto il loro entusiasmo. E’ normale che sia così”.
Terminate le dichiarazioni “per i tifosi” si è cominciato a parlare più delle prestazioni e dei riscontri avuti durante i test e di quanto potremo aspettarci, a partire dalla prossima gara in Russia. Il quattro volte iridato si è detto complessivamente contento dei dati raccolti durante i test, pur non nascondendo qualche preoccupazione quando mercoledì mattina la sua Gina ha fatto qualche capriccio che lo ha tenuto fermo ai box per circa 3 ore.
Per il resto Vettel vola basso, ancora non si è fatto nulla e la competizione con i tedeschi è al limite. In previsione del prossimo Gran Premio, dopo aver notato le temperature che si avranno a Sochi, molto più vicine a quelle riscontrate in Cina rispetto a quelle di Australia e Bahrain (che coincidono con le due vittorie Ferrari) non si attende difficoltà in ambito gestione gomme: “Non credo ci saranno difficoltà in questo senso, anche in Cina faceva abbastanza freddo”
Per concludere Vettel si lascia andare a qualche battuta, in particolare sulla Seb Dance fatta vedere sul podio in Bahrain: “La faccio perché sono felice, non ci sono molte alte spiegazioni. Cerco di ripetere i movimenti di una danza bengalese: a dire la verità non sono un bravo ballerino, ma se continuo a farlo e la gente si diverte è un buon segno, oppure mi sbaglio?”
Infine, in vista delle prossime gare, alla domanda su quale delle due vittorie avesse preferito, lui ha candidamente risposto: “la prossima”.
Dunque i test ci consegnano un Vettel positivo, che si sente bene in macchina e che non vede l’ora di scendere in pista e di raccogliere dati per la squadra. Staremo a vedere cosa comporterà tutto questo a novembre…