Si è concluso il venerdi si prove di Sakhir ed in testa alle due sessioni di prove libere si è issato Sebastian Vettel, più veloce di tutti sia nelle Fp1 che nelle Fp2, dove ha beffato sul filo dei millesimi Bottas e Ricciardo. Il tedesco è stato protagonista, però, di un momento di spavento generale a causa di un black-out che aveva mandato in tilt la sua vettura, facendola spegnere. Fortunatamente i meccanici sono stati bravi ad individuare il problema e sono riusciti a far ripartire subito il tedesco.
Il quattro volte campione del Mondo commenta così il suo problema: “Non so ancora cos'è successo alla SF70H nella seconda sessione di libere. Come ho detto alla radio all'improvviso la monoposto si è spenta, ma non ci sono stati danni e abbiamo potuto riprendere la sessione. Per fortuna - continua Vettel - siamo riusciti a fare qualche giro alla fine. Deve essere stata una sorta di guasto, perché tutto ad un tratto si è spento tutto. Abbiamo però potuto appurare che non abbiamo avuto guasti sulla vettura, dunque siamo stati fortunati anche perché siamo riusciti a recuperare la monoposto in maniera celere, senza perdere troppo tempo".
Dopo esser tornato in pista, Vettel, si è concentrato sul passo gara, che non è sembrato ottimo come il passo sul giro secco. Sembra dunque necessario un ulteriore miglioramento perché al momento il passo della SF70H non è sembrato al livello di quello mostrato dalla W08 Hybrid di Hamilton. Il tedesco spiega: “Spero di poter lottare con Lewis, ovviamente è difficile dirlo oggi. Non è stata una grande giornata per noi, dobbiamo ancora migliorare la macchina. La SF70H dà buone sensazioni sul giro secco, è andata piuttosto bene, invece nel long run siamo un po' in ritardo ma sono sicuro che potremo migliorare entro domani".
Al centro delle attenzioni dei giornalisti c’è comunque l’annuncio di Alonso, che ha svelato la sua partecipazione alla 500 Miglia di Indianapolis. Vettel non si scompone e, critico, commenta: “E' libero di fare quello che vuole, a noi non importa. Io non lo avrei mai fatto. Io preferisco correre in Formula 1 a dire il vero".
L'appuntamento ora è con le Fp3, che serviranno a poco in vista delle qualifiche e della gara, dato l'orario ben differente da quello delle altre due sessioni.