Antonio Giovinazzi ci sarà anche in Cina, ancora una volta al volante della Sauber C36, sulla quale sarebbe dovuto tornare Pascal Wehrlein. Come annunciato dal Team svizzero, però, il tedesco non si sente ancora pronto e così ha deciso di saltare anche il secondo Gp della stagione, lasciando spazio alla giovane promessa italiana, che in Cina potrà dar seguito alla sua prestazione in Australia.
Nel Gp inaugurale il pugliese era salito sulla Sauber proprio in sostituzione del tedesco, scuola Mercedes, che dopo le prove del venerdì aveva dato forfait. In qualifica, e poi in gara, il pilota di Martina Franca, una volta calata la visiera, aveva dato il meglio di sé, sorprendendo molti addetti del settore.
Tornando al pilota tedesco, pare che ancora paghi l'infortunio della Race of Champions del 21-22 Gennaio, dove fu protagonista di uno spettacolare, quanto pericoloso, capitombolo in cui sfiorò Massa, prima di ribaltarsi. Ciò lo ha costretto a non allenarsi per diverse settimane a causa del dolore alla schiena e di conseguenza è stato costretto a saltare il primo test a Barcellona. Nonostante tutti gli acciacchi, Wehrlein era risultato idoneo durante le visite mediche pre-Gp, ed infatti era sceso in pista, prima di arrendersi all'evidenza di non essere in grado di reggere lo sforzo fisico richiesto dal GP e cedere il volante a Giovinazzi.
Ora per Giovi c'è la seconda opportunità, mentre Wehrlein, rimasto a casa, pensa solo a recuperare nel minor tempo possibile, come spiega lui stesso: "Per me la cosa più importante è che posso allenarmi più intensamente per raggiungere il 100% delle performance fisiche il prima possibile. A quel punto sarò pronto per il mio primo weekend completo con la Sauber. Spero che possa essere in Bahrain, ma se non sarà così, sicuramente sarò pronto per il GP di Russia".