Il punto di riferimento. La F1 riparte dalla Mercedes e, soprattutto, da Lewis Hamilton. Un titolo da riconquistare, una supremazia, personale, da ritrovare. Lo scorso anno, scivolone iridato, un Hamilton alterno e un Rosberg perfetto nel gestire il cuscinetto di vantaggio. Il ritiro di Nico riporta la pressione sulle sole spalle di Lewis, atteso dominatore della stagione alle porte.
Personaggio da copertina, Hamilton accetta di buon grado il ruolo di naturale favorito. In sella alla macchina più veloce del lotto osserva le potenziali insidie. Curiosità per una Red Bull ancora in divenire, parole d'elogio per una Ferrari affidabile e veloce. Lewis incorona la rossa di Maranello e propone Vettel come principale candidato al successo australiano. Tra pretattica e realtà, il campione britannico sottolinea i passi avanti della Ferrari e attende le prove per conoscere il valore reale della sua Mercedes.
“Siamo aperti a qualunque tipo di sfida. La rivalità fa bene allo sport e le regole sono cambiate anche per favorire il recupero degli altri su di noi. Molto dipenderà anche dallo sviluppo che faranno i team. Penso che la Ferrari sia la favorita per questo GP. Vettel non si espone, ma credo che loro abbiano una macchina molto veloce”.
Hamilton liquida rapidamente l'argomento Rosberg e accende la lotta al titolo. Ferrari e Red Bull, potenzialmente 4-5 piloti in grado di macinare vittorie e punti. Graduatoria provvisoria, occorre, come detto, un responso di pista.
“Non importa se manca il campione in carica. Tanto, come ogni altro anno, si riparte da zero. La verità è che qui ci sono tanti potenziali campioni”.
Pacca sulla spalla per Bottas, nuovo compagno di team. Una seconda guida utile nello sviluppo della vettura, all'apparenza accomodante. Difficile possa impensierire Hamilton fin da questa prima stagione alla guida della monoposto tedesca.
"Sono entusiasta e curioso di vedere quello che può portare alla squadra, così come tutti i ragazzi con cui lavoriamo, credo che Valtteri si sia già integrato molto bene all'interno del team e che stia lavorando sodo per fare in modo di dare il meglio"
Chiusura, nuovamente, dedicata a Vettel. Sguardo d'intesa e di sfida, all'alba un appassionante duello. Melbourne Park è il teatro perfetto, il favorito e lo sfidante, Hamilton e Vettel, Ferrari e Mercedes.
“Non è che con Seb abbia avuto tante battaglie in pista: sarebbe un piacere, e credo piacerebbe anche ai tifosi”