È ufficiale: la Manor abbandona la Formula 1. Nonostante i buoni risultati maturati da Wehrlein e da Ocon durante la stagione, il team britannico non è riuscito a trovare finanziatori per proseguire la sua avventura nella categoria regina del motorsport. Dopo il salvataggio in extremis alla fine del 2014 dell'allora Marussia, la resa attuale, nonostante i tentativi dei dirigenti di salvare la squadra.
Certo, se si guarda ad un passato non troppo lontano c’è da rammaricarsi per questo evento, poiché Stephen Fitzpatrick, il proprietario, in autunno aveva giudicato insoddisfacenti alcune delle offerte ricevute per cedere il team. Pensandoci ora, probabilmente quelle offerte avrebbero potuto salvare il gruppo dalla chiusura. Una notizia che non sorprende più di tanto, poiché la voce del possibile forfait della Manor era nell’aria.
A rimetterci maggiormente è l'intero personale, oltre 200 persone, che ora si troveranno in una situazione di disagio, perché a due mesi dal via dovranno cercare una nuova sistemazione. Però non tutti resteranno a piedi, poiché nelle scorse settimane molti meccanici della squadra avevano colto al volo opportunità di lavoro alternative, con il team che si era trovato sempre con minori forze da mettere in campo in vista del 2017. Gli unici membri del team che erano, fino ad ora, rimasti fedeli erano stati i componenti dello staff tecnico, che non aveva subito una migrazione così marcata.
Nel comunicato del team si legge: “Negli ultimi mesi il senior management ha lavorato senza sosta per cercare di identificare nuovi investitori per la squadra, al fine di garantire all’azienda un futuro a lungo termine. Ma purtroppo non è stato possibile farlo nel poco tempo a disposizione. Sono state portate avanti delle trattative con dei potenziali acquirenti ed è stato garantito il pagamento di tutti gli stipendi del personale fino al 31 gennaio 2017. Purtroppo senza struttura finanziaria è impossibile garantire un regime di attività e continuità della squadra, così gli amministratori hanno dovuto mandare a casa il personale nella giornata di oggi, venerdì 27 gennaio. Tutti i dipendenti, 212, saranno licenziati entro la fine di Gennaio”
Una fine triste per un gruppo che già più volte aveva vissuto delle difficoltà di tipo economico, ma che era riuscito sempre a rialzarsi e reinventarsi.
Geoff Rowley, amministratore della FRP, conclude: “È deplorevole vedere una squadra chiudere i battenti. La Manor è un grande nome nel panorama del Motorsport inglese e la squadra ha fatto molto negli ultimi due anni, rinvigorita sotto una nuova proprietà. Purtroppo il funzionamento e la gestione di un team di Formula 1 è legato a elevati standard che richiedono importanti investimenti".